Sintesi Primo tempo: Lazio e Inter iniziano il match con qualche novità. I biancocelesti si presentano con una variante tattica con Zarate esterno d’attacco e Floccari punta. Il tecnico dei nerazzurri Benitez decide di schierare Muntari al posto di Thiago Motta con Pandev unica punta e Sneijder e Biabiany dietro il macedone, in difesa debutta da titolare il giovane Natalino. I primi quarantacinque minuti vedono una Lazio subito aggressiva che al 18esimo minuto sfiora il gol con un grande colpo di testa di Floccari che vede il miracolo di Castellazzi, sulla ribattuta Zanetti toglie dai piedi di Mauri il facile tap-in a porta vuota.
Al 27′ minuto Lazio in vantaggio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Zarate, Hernanes di testa chiama al miracolo Castellazzi ma la palla rimane sulla linea e Cambiasso goffamente rinvia sul petto di Biava che mette dentro. L’Inter prova a reagire un calcio di punizione di Sneijder non trattenuto da Muslera, sulla ribattuta Pandev cicca clamorosamente. Si fa male Stankovic e Benitez mette dentro Thiago Motta che subito si rende pericoloso con un tiro dalla distanza parato con non poca difficoltà dal portiere biancoceleste.
Sintesi Secondo tempo: la seconda frazione inizia male per l’Inter che dopo sette minuti prende il secondo gol con Zarate che stoppa un grande pallone su errore del giovane Natalino e beffa Castellazzi con un pallonetto. Lazio vicina al terzo gol con Hernanes ma il suo tiro dalla distanza viene parato da Castellazzi.
L’Inter riapre il match al 75esimo minuto con Pandev che ritrova la via del gol grazie a un tiro in area di rigore. L’Inter potrebbe pareggiare con Cordoba che sugli sviluppi di un calcio d’angolo tira a botta sicura ma Muslera è strepitoso. La partita si chiude all’89esimo minuto con un calcio di punizione di Hernanes che sorprende Castellazzi.
3-1 Primo tempo 1-0
Biava (L) al 27’ p.t.; Zarate (L) al 7’, Pandev (I) al 29’, Hernanes (L) al 44’ s.t.
(4-2-3-1) Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu; Brocchi, Matuzalem; Mauri, Zarate (dal 36’ s.t. Ledesma), Hernanes (dal 46’ s.t. Bresciano); Floccari (dal 42’ s.t. Rocchi). (Berni, Diakite, Cavanda, Kozak). All. Reja
(4-2-3-1) Castellazzi; Natalino (dal 38’ s.t. Santon), Cordoba, Lucio, Zanetti; Cambiasso, Stankovic (dal 36’ p.t. Thiago Motta); Biabiany, Sneijder, Muntari (dal 9’ s.t. Alibec); Pandev. (Orlandoni, Benedetti, Materazzi, Nwankwo). All. Benitez.
Orsato di Schio (Di Liberatore, Rosi).
Spettatori 50 mila circa. Ammoniti: Muntari, Brocchi, Radu. Rec.: p.t. 3’, s.t. 4’.
PAGELLE LAZIO
Muslera 7: la zampata sul tiro ravvicinato di Cordoba salva probabilmente il risultato.
Lichtsteiner 6: dalle sue parti l’Inter riesce a passare soprattutto nel secondo tempo, ma lui è comunque puntuale in chiusura.
Biava 7: ha il merito di sbloccare fortunatamente il risultato con un colpo di fianco, in difesa tiene bene.
Dias 6,5: aiuta Biava nel controllare bene Pandev e soci.
Radu 7: dalle sue parti Biabiany non sfonda.
Brocchi 7: un leone in mezzo al campo contro la sua ex squadra. Dente avvelenato.
Matuzalem 6,5: buone geometrie a centrocampo, non fa sentire la mancanza di Ledesma.
Mauri 6,5: ha classe e intelligenza tattica.
Hernanes 8: il Profeta dimostra ancora una volta di essere un grande campione, chiude il match con una punizione magistrale. Serve Zarate con un assist millimetrico.
Zarate 7,5: indiavolato anche se nel primo tempo viene spesso fermato dal giovane Natalino. Segna il secondo gol della Lazio con un tocco di qualità che scavalca Castellazzi.
Floccari 6,5: tanto movimento al servizio della squadra.
Reja 7: nel primo tempo la Lazio gioca troppo sottotono, meglio nella ripresa. Primo in classifica aspettando il match di domani sera del Milan. Bresciano, Rocchi, Ledesma s.v.
PAGELLE INTER
Castellazzi 6,5: mezzo voto in meno per l’errore nella punizione del tre a uno finale.
Natalino 6: nel primo tempo non si spaventare da Zarate e spesso lo ferma. Nella ripresa sbaglia proprio contro l’argentino nel gol del due a zero. Ma ha molta personalità.
Lucio 6: si vede i giocatori della Lazio spuntare da tutte le parti, con il mestiere chiude azioni pericolose.
Cordoba 6: grande recupero nel finale su Bresciano, ma sul gol di Zarate è lui a tenere in gioco l’argentino.
J.Zanetti 5,5: non spinge più di tanto, non è in forma.
Cambiasso 4,5: errori inguardabili in fase d’impostazione.
Stankovic 6: trentacinque minuti da combattente, deve arrendersi al solito problema muscolare. Una disgrazia per l’Inter.
Muntari 4: prestazione disastrosa, il secondo gol della Lazio arriva dall’ennesima palla persa.
Sneijder 5: mezzo voto in più per l’azione nel finale conclusa con la traversa, ma con queste prestazioni può scordarsi il Pallone d’Oro.
Biabiany 5: dopo la bella prova casalinga contro il Parma passo indietro del francesino che non riesce a passare Radu.
Pandev 6,5: si batte da solo contro la difesa biancoceleste, si sblocca segnando il gol del due a uno che poteva riaprire il match.
Thiago Motta 6: entra al posto di Stankovic e regala qualità al centrocampo nerazzurro.
Benitez 5: ha 12 giocatori infortunati, ma questo non deve essere un alibi visto che questa Inter non ha uno stralcio di gioco.
Santon s.v.
Alibec 6: anche il giovane attaccante romeno ha personalità, bella progressione.
(Claudio Ruggieri)