WERDER BREMA INTER – Rafa Benitez si presenta ai microfoni dei cronisti durante il post-partita fra Werder Brema e Inter. I nerazzurri lasciano il Weser Stadion a pezzi, subendo tre reti, e non apparendo mai pericolosi se non in rarissime occasioni.
Dalla parte dei campioni in carica, i molti infortuni, i giovani in campo e la mente già al Mondiale per Club. Massimo Moratti aveva avvisato tutti il giorno prima: “Evitiamo figure del cavolo”, e secondo Benitez l’obiettivo è stato centrato: «Non è una figura del cavolo – spiega l’ex manager del Liverpool – questa era una partita con la squadra già qualificata. Per me è diverso. La partita importante era quella con il Twente. Abbiamo provato dei giocatori giovani e non abbiamo rischiato gli infortunati». Benitez, pensando ai prossimi impegni, a partire dal Mondiale per Club, ammette: «Quello è l’obiettivo: ora cambia tutto, cambia la mentalità».
Un commento anche sul suo futuro, Benitez rimane tranquillo: «il mio futuro non creda dipenda dal Mondiale. Ne ho parlato con il presidente e con Branca». Un accenno infine alla sostituzione di Santon uscito col broncio: «Ho dato spazio a tanti giovani, e per loro sarà sicuramente un’esperienza importante. Il giocatore che lascia il campo vuole rimanere, e così Santon, non c’è un caso».