NAPOLI INTER – Un quarto di finale di Coppa Italia di grande valore tecnico. Napoli – Inter si gioca stasera al San Paolo e promette spettacolo. Sono due squadre che sognano lo scudetto oltre che, naturalmente, di andare avanti in questa manifestazione. Il Napoli è reduce dalla bella vittoria di Bari. L’Inter invece dalla sconfitta di Udine. Per parlare di questo match abbiamo sentito un ex di entrambe le formazioni, Salvatore Bagni, all’Inter dal 1981 al 1984 e nel Napoli dal 1984 al 1988, vincendo con la formazione nerazzurra la Coppa Italia nel 1982 e con quella partenopea lo scudetto e la Coppa Italia nel 1987. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Napoli – Inter in Coppa Italia, quanto conterà il fattore campo?
Certamente il pubblico del San Paolo è sempre molto importante e dà una carica incredibile al Napoli.
Cosa deve temere l’Inter del Napoli?
Il gruppo che è detereminato e sta facendo cose molto buone.
E il Napoli dell’Inter?
La voglia di riscatto della squadra nerazzurra dopo la sconfitta in campionato contro l’Udinese.
A proposito, Udine per l’Inter è un campanello d’allarme o una sconfitta casuale?
L’Udinese è una formazione di buona qualità, perdere al Friuli ci può stare. Può capitare anche all’Inter che rimane una supersquadra.
Quale giocatore servirebbe al Napoli per essere protagonista fino in fondo in questo campionato?
Penso che la rosa del Napoli sia già abbastanza competitiva, forse potrebbe arrivare un difensore in questo mercato invernale. Poi c’è da considerare il recupero di Cristiano Lucarelli, una pedina importante per il reparto offensivo, soprattutto in certe fasi della partita. Certo è che il Napoli sta dimostrando tutto il suo valore. E’ secondo in classifica e può dare del filo da torcere a tutte le altre squadre, compreso lo stesso Milan.
Quale giocatore servirebbe invece all’Inter, magari nel reparto d’attacco?
Credo che l’Inter abbia una rosa straordinaria, con un Eto’o fantastico che sta disputando una stagione super.
Si è parlato dell’arrivo di Vucinic sia a Napoli, che a Milano, magari a giugno…
Penso che Vucinic difficilmente si muoverà dalla Capitale: la Roma infatti vuole molti soldi. E’ un’operazione di mercato più accessibile certamente per l’Inter.
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Walter Mazzarri è uno dei protagonisti di questa stagione, merita una big assoluta?
Mazzarri è un grande allenatore, serio, preparato, esperto di calcio. Penso proprio che possa allenare qualsiasi squadra.
Cosa pensa invece della scelta di Lavezzi di rinunciare alla maglia numero dieci che indossava Maradona?
E’ un bel gesto che testimonia il rispetto che Lavezzi ha per Maradona. Va apprezzato fino in fondo.
Si dice che non ci siano più le bandIere nel calcio, cosa ci dice di Paolo Cannavaro e Xavier Zanetti?
Zanetti è un esempio in questo senso. Paolo Cannavaro ha rinunciato ad offerte importanti per rimanere al Napoli. Un ragazzo generoso e leale, veramente legato alle sorti di questa squadra.
Cosa pensa di De Laurentiis?
I risultati che sta ottenendo il Napoli dimostrano che lui e tutto il suo staff stanno lavorando molto bene per fare un grande Napoli.
Questo Napoli può ripetere le imprese del “suo” Napoli?
La squadra in cui ho giocato io aveva una qualità superiore a livello tecnico, anche perché c’era un certo Diego Maradona. Ma credo che anche questo Napoli, e lo sta dimostrando in questa stagione, possa competere per lo scudetto e magari vincerlo, se non nel 2011, almeno le prossime stagioni.
(Franco Vittadini)
