CALCIOMERCATO – Torna a circolare in Serie A il nome di Andrè Ayew, trequartista in forza all’Olympique Marsiglia. Già in passato il classe 1989 di origini ghanesi ma naturalizzato francese era stato associato a diverse big del Bel Paese ma poi il tutto decadde in un nulla di fatto. Ora Ayew sarebbe tornato nei pensieri delle grandi di Serie A ed in particolare dell’Inter. Pare infatti che Claudio Ranieri abbia espressamente chiesto di seguire questo promettente calciatore di colore, che può giocatore sia nel ruolo di trequartista quanto in quello di centrocampista centrale e di esterno. Una sorta di tutto fare che potrebbe sistemare alcuni degli evidenti problemi dei campioni del mondo uscenti. Cresciuto calcisticamente nell’Olympique di Marsiglia Ayew vanta alcune parentesi fra le fila del Lorient e dell’Arles Avignon ma il suo cartellino è sempre rimasto di proprietà dei marsigliesi, chiaro indizio che questi ultimi non hanno alcuna intenzione di cederlo facilmente. L’Inter non è naturalmente l’unica società interessata ad Ayew. Sulle sue tracce vi sarebbe anche il solito Arsenal, con un Wenger sempre in prima linea quando si tratta di acquistare suo connazionali. Altro nome caldo, sempre restando nella Ligue 1, è il difensore del Lione Dejan Lovren. Anch’esso classe 1989 come il collega Ayew, si tratta di un centrale di difesa nazionale croato da tempo nel mirino dei nerazzurri. Le ultime indiscrezioni vogliono il patron dell’Inter, Massimo Moratti, aver chiesto informazioni sul suo conto. I transalpini avrebbero però valutato Lovren circa 12 milioni di euro e da corso Vittorio Emanuele starebbero temporeggiando. Difficilmente infatti il patron dell’Inter potrà investire tale cifra per un giocatore che rappresenta comunque una sorta di scommessa. Lovren, prima di trasferirsi a Lione nel 2010, ha giocato fra le fila della Dinamo Zagabria, il più grande club della Croazia. Non soltanto in Francia in riflettori dei nerazzurri. In casa Inter si continua a guardare con estrema attenzione a Manchester, sponda City, e precisamente alla situazione di Carlitos Tevez. Ormai al di fuori del progetto Roberto Mancini il nazionale argentino attende solamente il 3 gennaio 2012, quando potrà lasciare l’Etihad Stadium. Sulle sue tracce moltissime big ma i nerazzurri, dalla loro, hanno il fatto di essere arrivati prima di tutti gli altri.
Altissime le richieste del Manchester che l’Inter spera di poter abbassare attorno ai 20/25 milioni di euro con la formula del prestito con diritto di riscatto.