Rifondazione, rivoluzione. Chiamatela come volete ma l’Inter dovrà necessariamente intervenire pesantemente a gennaio e a giugno 2012 per fa ritornare la squadra a lottare contro le grandi del calcio italiano ed europeo. L’attuale stagione sta regalando solo tante delusioni ai tifosi dell’Inter e alla dirigenza nerazzurra. Moratti è dispiaciuto per la sconfitta contro la Juventus, la classifica è deficitaria, per questo si parla già di possibile rivoluzione a gennaio. Ovviamente non ci saranno grossi investimenti, quelli verranno rimandati a giugno anche se occorrerà prima cedere qualche giocatore importante e togliere ingaggi pesanti dal bilancio nerazzurro. Il problema è che la rosa dell’Inter non ha molti giocatori che hanno un ottimo mercato. L’unico che può portare qualche soldo in casa Inter è Wesley Sneijder, centrocampista olandese classe 84′ che piace moltissimo ai club inglesi, in particolare al City e allo United. Appena tornato in campo l’olandese ha regalato sprazzi di grande classe, facendo ritrovare all’Inter lo spirito giusto. Contro la Juventus Sneijder ha fatto cose buone e altre meno buone, di certo la rivoluzione nerazzurra dovrà toccare anche lui ma non a gennaio. Per il fair play finanziario occorrerà cedere un giocatore importante, Sneijder potrebbe far entrare qualcosa come 30-35 milioni di euro, anche se molto dipenderà dal campionato dell’olandese e dell’Inter. Il bilancio nerazzurro toglierà il peso dei 6,5 milioni di euro d’ingaggio che percepisce il campione olandese. Un altro giocatore che potrebbe far racimolare qualcosa è Maicon, anche se il brasiliano è svalutato molto rispetto a qualche anno fa. Maicon contro la Juventus è stato il migliore in campo ma l’ex Monaco si è infortunato un’altra volta e starà fermo per circa 20 giorni. La speranza di Moratti è che i russi dell’Anzhi, dopo aver acquistato qualche anno fa il 36enne Roberto Carlos, vogliano fare lo stesso con Maicon. A questo punto i nerazzurri si accontenterebbero anche di 10 milioni di euro. Anche Thiago Motta ha qualche ammiratore, il problema è l’alto ingaggio dell’italo-brasiliano. Stesso discorso per Julio Cesar che rischia di tornare in Brasile nella prossima stagione con l’Inter che potrebbe non ricavare nulla dalla sua cessione. C’è poi il discorso legato ai giocatori in scadenza di contratto.
Chivu ha il contratto in scadenza nel 2012, al romeno però non dovrebbe essere rinnovato il contratto, l’Inter potrebbe risparmiare il lauto ingaggio dell’ex Roma. Anche Cordoba dovrebbe andare via, per il colombiano si ipotizza un posto nella dirigenza nerazzurra.