CALCIOMERCATO – Rompe gli indugi Massimo Moratti e in vista del calciomercato del 2012 (presumibilmente in estate) prepara l’offensiva per Eden Hazard, talento di origini belga in forza ai francesi del Lille. Domani sera il ragazzo proverà per la prima volta la magia di San Siro nella sfida dei Gironi di Champions League e approfittando del periodo di crisi profonda che sta attraversando la compagine nerazzurra potrebbe regalare qualche “gioia” al pubblico “di casa”. Ieri lo stesso talentuoso trequartista ha di fatto chiamato il numero uno di corso Vittorio Emanuele: «Avevo pensato di cambiare maglia anche la scorsa estate. Sentivo che il mio percorso di crescita professionale al Lilla non era ancora finito». Sulle sue tracce vi è il Paris Saint Germain di Leonardo che avrebbe offerto addirittura 50 milioni di euro pur di arrivare al suo cartellino. Il diretto interessato non sembra però attratto da tali avance: «Il Psg è una grande società e un grande squadra che mi attira, ma Parigi non è un’opzione per il presente. In Francia non voglio rinforzare una diretta concorrente. Quando me ne andrò sarà per finire all’estero». Hazard ha infine escluso che un suo trasferimento possa avvenire durante l’inverno vista l’impossibilità di poter disputare la Champions League nel caso di trasferimento in una big. La decisione, inoltre, non cambierebbe qualora la squadra non dovesse raggiungere gli ottavi. La cosa certa è che Moratti ha già dato mandato ai suoi dirigenti di preparare l’offensiva e di assicurarsi il giocatore, che dovrà essere il simbolo da cui ripartire in vista del 2012-2013. Serviranno parecchi milioni, come minimo 30, ma l’idea dei campioni del mondo uscenti è quella di cedere Wesley Sneijder e di acquistare il suo erede 20enne. Il campione olandese continua ad essere nel mirino delle big d’Oltre Manica e il Manchester United sarebbe pronto a versare nelle casse dei meneghini un bell’assegno da circa 30/35 milioni di euro, guarda caso, la cifra necessaria per l’operazione Hazard. Moratti lo guarderà dal vivo domani sera insieme al figlio che storicamente è un suo grande estimatore. Servirà uno sforzo importante ma solo in questo modo si potrà risorgere dalle proprie ceneri.
Nel frattempo il patron nerazzurro spererà in una prestazione decorosa dei suoi per evitare il disastro anche in Champions…