CHAMPIONS LEAGUE – Si è conclusa nella serata ieri la due giorni di Champions League e con essa la quarta giornata dei Gironi. Andiamo ad analizzare nel dettaglio le varie partite disputate partendo dalle italiane.
La Champions fa bene all’Inter e si vede. I disastri in campionato sembrano lontani anni luce e i nerazzurri riescono a superare, seppur un po’ a fatica, i campioni di Francia del Lille fra le mura domestiche di San Siro. Si sblocca finalmente Diego Milito che torna alla rete dopo aver sprecato almeno un paio di palle gol nitide. In gol anche Walter Samuel. Per i transalpini invece, la rete è siglata da De Meo. Tre punti che permettono ai nerazzurri di effettuare un grande passo avanti in classifica avvicinandosi di fatto agli ottavi di Champions League. L’altra gara del Gruppo B, Trabzonspor-Cska Mosca, si conclude con il risultato di 0 a 0. I moscoviti sono spreconi e non riescono a concretizzare le diverse occasioni create contro i turchi. Il Cska, inoltre, subisce l’espulsione di Doumbia, che salterà così il prossimo match contro il Lille.
Classifica Gruppo B
Inter 9, Cska Mosca e Trabzonspor 5, Lille 2
Una prova di cuore per il Napoli all’Allianz Arena ma non basta. Questo Bayern Monaco in casa fa paura e si vede. In poco più di quaranta minuti si porta già sul 3 a 0 con lo scatenato Mario Gomez, che qualsiasi palla tocca trasforma in oro. I partenopei però reagiscono e accorciano le distanze con la sorprendente doppietta che non ti aspetti, targata Federico Fernandez. Il finale è da thriller e il Bayern rischia di capitolare sotto i colpi azzurri che però non riescono a trovare il gol del pareggio. Ottima prova di Lavezzi mentre un po’ in ombra Cavani. Nell’altro match del girone, Villarreal-Manchester City, è show dei Citizens al Madrigal che affondano gli spagnoli con il risultato di 3 a 0. A segno anche Balotelli su rigore procurato dallo stesso italiano. Villarreal eliminato anche dall’Europa League.
Classifica Gruppo A
Bayern Monaco 10, Manchester City 7, Napoli 5, Villarreal 0
Il Manchester United rialza la testa all’Old Trafford. I Red Devils tornano in casa dopo la disastrosa disfatta contro il City e ottengono i tre punti scaccia incubi. Sir Alex Ferguson stupisce tutti mandando in campo Wayne Rooney nella posizione di mediano e rispolvera Rio Ferdinand, una delle tante vittime del disastroso derby. Rooney si conferma goleador assoluto e trova la rete, seppur dopo deviazione fortunosa, anche giocando da centrocampista. Nel primo tempo aveva comunque aperto le danze l’ecuadoregno Valencia dopo un’azione corale dei Red Devils. Nell’altro match del Gruppo C, Benfica-Basilea, i portoghesi trovano il vantaggio nel primo tempo ma ad un quarto d’ora dalla fine si fanno rimontare dagli svizzeri che agguantano il pareggio con Huggel. Tagliato fuori l’Otelul Galati, Manchester United, Benfica e Basilea si giocheranno il passaggio del turno o l’eventuale qualificazione in Europa League nei prossimi due match, visto che la situazione è ancora molto incerta.
Classifica Gruppo C
Manchester United e Benfica 8, Basilea 5, Otelul Galati 0
Ennesima grande prova del Real Madrid che contro il Lione, in Francia, fa quattro su quattro. Le Merengues ottengono il 12esimo punto in classifica con passaggio del turno da prima della classe assicurata. Allo stadio De Gerland una punizione magistrale di Cristiano Ronaldo spiana la strada per la vittoria. Lo stesso portoghese poi raddoppia fissando il risultato sul 2 a 0 finale. Nell’altro match Ajax-Dinamo Zagabria, stupenda prova dei lancieri che affondano i croati con il risultato di 4 reti a zero. Assoluto protagonista della gara è il giovane Christian Eriksen, talento nel mirino del Milan, che realizza due assist di tacco. Il passaggio del turno se lo giocheranno l’Ajax e il Lione visto che il Real è già sicuro della qualificazione. La Dinamo Zagabria è invece ormai vicino all’eliminazione totale dall’Europa.
Classifica Gruppo D
Real Madrid 12, Ajax 7, Lione 4, Dinamo Zagabria 0
Le prossime sfide, quinta giornata dei Gruppi di Champions, si giocheranno il 22 e il 23 novembre.