Inter-Lecce chiude il primo tempo sul punteggio di 1-1. A San Siro, l’ultima sfida del 2011, recupero della prima giornata, si chiude – al momento- sul punteggio di parità. Per i nerazzurri l’appuntamento è importante, serve dare continuità alle ultime prestazioni positive, almeno sul piano del risultato, e restituire entusiasmo a tifosi e giocatori, oltre che al presidente (anche in ottica mercato). I pugliesi invece, ultimi in una classifica che desta sempre più preoccupazioni, arrivano a Milano con poca speranza, anche se è l’ultima a morire. E infatti proprio i leccesi sono i primi ad andare in vantaggio, proprio quando l’Inter sembrava avere in mano le redini del gioco. Ma da una disattenzione, Obodo lancia lungo per Muriel sul filo del fuorigioco, e l’attaccante leccese, prima fa secco un difensore, e poi Julio Cesar, portando inaspettatamente gli ospiti in vantaggio. Ma l’Inter c’è, eccome. I nerazzurri, feriti nell’orgoglio, chiudono i giallorossi nella propria area per il resto di tutto il primo tempo, attaccando come dei forsennati. Questa decisione e cattiveria non si erano mai viste, e creano più pericoli in mezzora che negli ultimi 3 mesi. Il che porta incredibilmente a colpire quattro pali in dieci minuti, con Pazzini e Forlan, finchè lo stesso “Pazzo” buca finalmente la porta avversaria con un’incornata da centro area. Pareggio, e premesse per un secondo tempo spettacolare.
PAGELLE PRIMO TEMPO
INTER: 7.5: aggressiva e pericolosa come mai, è l’Inter che vogliamo
LECCE: 6: sembra la partita della grande beffa, ma le aspettative vengono deluse
MIGLIORE INTER: Pazzini, 7: pericoloso e sfortunato, alla fine trova il gol
MIGLIORE LECCE: Muriel, 6.5: letale nel colpire all’unica occasione buona
PEGGIORE INTER: Faraoni, 5.5: passo indietro rispetto alle ultime apparizioni
PEGGIORE LECCE: la difesa, 4: fa acqua da tutte le parti
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