Si conclude con la vittoria per 1-2 l’ultimo confronto nella fase a gironi tra Inter e Cska Mosca. Quattro giorni dopo ancora una sconfitta al Meazza per la squadra di Ranieri. Lo stesso allenatore testaccino si aspettava progressi nel gioco e nel carattere. Nessuno dei 35 mila circa sugli spalti può dire di averli visti. Esame dunque rinviato per il momento. Ma i numeri non si possono rinviare. Prima volta, infatti, che i nerazzurri si arrendono a una squadra russa. E i moscoviti, grazie al pareggio tra Lille e Trabzonspor, accompagneranno i nerazzurri agli ottavi.
Ritmi blandi dopo il fischio d’inizio dello spagnolo Borbalan. Il Cska è timido e non vuole rischiare il tutto per tutto. Ne approfitta Zanetti che avanzando palla al piede, serve Milito in corsa oltre la linea difensiva. Ma l’attaccante opta per un improbabile assist verso Coutinho. Gabulov ringrazia e blocca l’azione interista. Ancora Inter dopo qualche minuto con il capitano nerazzurro che apparecchia al tiro per Nagatomo. Ma il nipponico stecca la conclusione. Cska che si spaventa e pure riprendendo il pallino del gioco non riesce ancora a far male. Vagner Love alla mezzora prova ad accendere la luce. Prima con un tiro da fuori, ben parato da Castellazzi. Dopo qualche minuto con due colpi di testa fuori misura. Sul finale protagonista ancora Milito con due tentativi. Inizialmente si fa ipnotizzare da Gabulov nell’uno contro uno. Poi ci prova con una botta dal limite terminata alta non di molto.
Ranieri cambia subito. Escono Chivu e Coutinho; subentrano Caldirola e Zarate. Ed è proprio l’eroe dell’andata a farsi notare subito con un paio di dribbling e traversoni. Ma dopo 5 minuti è il Cska improvvisamente ad andare a segno. Nagatomo sbaglia l’impostazione e un veloce contropiede con triangolazione tra Vagner Love e Doumbia, permette a quest’ultimo di sbloccare il match. L’Inter non ci sta e si rigetta immediatamente in avanti. Zarate conquista e batte il corner che porta alla rete del pareggio. Ranocchia svetta in area più in alto di tutti. Il colpo di testa è sporcato da Gabulov, il quale nulla può sul facile tap-in di Cambiasso. Ristabilita dopo qualche secondo la parità. Il Cska fa fatica a produrre un’azione e l’Inter non fa meglio. La gara tende ad addormentarsi. Così come nel primo tempo, provano a dare la sveglia ancora loro. Vagner Love e Zanetti. Il brasiliano si gira bene in area, ma il tiro è a dir poco impreciso. Il numero 4 nerazzurro attraverso una devastante porgressione prende il fondo e regala un cross perfetto sul secondo palo per Milito. Ma siamo ancora nel 2011 e Milito non riesce a segnare. Becca la traversa e gli insulti dagli spalti. Gol sbagliato, gol subito. Dopo un minuto un cross da angolo di Dzagoev trova libero e pronto alla schiacciata vincente V. Berezutski. Rete vincente e decisiva. I giocatori russi fanno festa dopo qualche minuto. Infatti Lille e Trabzonspor si sono appaiate sullo 0-0, consentendo ai moscoviti il raggiungimento del secondo posto. Rinviato ancora una volta il riscatto interista.
Inter (4-4-1-1): Castellazzi, Nagatomo, Ranocchia, Samuel, Chivu (46’ Caldirola); Faraoni, Cambiasso, Zanetti, Obi (70’ Alvarez); Coutinho (46’ Zarate); Milito. All.: Ranieri.
Nabulov, Nababkin, Ignashevich, V. Berezutski, A. Berezutski; Oliseh (77’ Cauna), Semberas (77’ Aldonin), Mamaev, Dzagoev; Vagner Love, Doumbia (91’ Shennikov). All: Slutski.
Arbitro: Fernandez (Spa).
Marcatori: 50’ Doumbia (C), 51’ Cambiasso (I), 86’ V. Berezutski (C).
Ammoniti: 22’ Semberas (C), 64’ Mamaev (C), 64’ Caldirola (I), 69’ Nababkin (C).
CASTELLAZZI 6 Nessuna colpa sui due gol. Sicuro e preciso nelle uscite.
NAGATOMO 5 Molto pericoloso quando accompagna la fase offensiva. Più allegro e distratto quando deve difendere. Pesa l’errore sul gol di Doumbia.
SAMUEL 6 Sempre solido e consistente. Non troppo convinto negli anticipi.
RANOCCHIA 5,5 Pericolosissimo sui calci piazzati. Da rivedere i movimenti sul gol di Doumbia. Troppe volte si fa cogliere di sorpresa.
CHIVU 5,5 Si vede poco. Ma nei cross è inconcludente. (Dal 1 s.t. CALDIROLA 6,5 Belle chiusure. E’ cresciuto come centrale e infatti non scende mai per attaccare, ma tanti anticipi e un grande avvenire da non poter non coltivare in maniera appropriata…)
CAMBIASSO 6 Primo tempo non all’altezza. Nel secondo tempo il gol e l’intesa con Zanetti lo fanno in parte ritrovare.
J.ZANETTI 7 Unico a salvarsi come al solito. Da rivedere i tagli per le fasce e le spinte incontrastabili. Inesauribile.
FARAONI 6,5 Ottimo quando deve aiutare dietro. Non prende mai il fondo per non rischiare, ma si rende ugualmente pericoloso dalla tre quarti.
OBI 6 Tanta corsa e molti raddoppi come al solito. (Dal 25 s.t. ALVAREZ 5,5 Regala un cambio di passo e poco altro. Non cambia l’indirizzo del match.)
COUTINHO 6,5 Attivo e ispirato. Riesce a regalare un assist perfetto a Milito. Può dar tanto alla squadra. (Dal 1 s.t. ZARATE 6 Parte forte e determinato a riscattarsi dopo Siena. Meglio nella posizione da trequartista che sulla fascia.)
MILITO 4,5 La traversa sul finale e il preludio al gol del Cska. Più che sfortuna per uno come lui questo pesa come un errore. Da sommare ai due clamorosi nel primo tempo. 2011 da dimenticare. A Milano o altrove non importa, si deve ritrovare.
RANIERI 5,5 Qualcosina si vede nel primo tempo, ma i progressi da lui auspicati no. Il lavoro è lungo. A Febbraio non si potrà più sbagliare.
GABULOV 6,5 Bella prestazione e ottima reazione sui tiri da fuori.
NABABKIN 6 Soffre Obi e non segue i movimenti della difesa. In ripresa nel secondo tempo.
BEREZUTSKI 7 Rete di importanza storica la sua. Prestazione priva di sbavature.
IGNASHEVICH 6,5 Spinge e aiuta i compagni per tutti i 90′. Insuperabile nel uno contro uno.
A. BEREZUTSKI 6,5 Calo di tensione nel secondo tempo. Preferisce attaccare, rischiando qualcosa quando i suoi perdono palla. Nel complesso bene.
SEMBERAS 5,5 Non recupera troppi palloni e rimane troppo attaccato alla linea difensiva lasciando praterie a Zanetti e Cambiasso. (dal 32′ ALDONIN s.v.)
OLISEH 5,5 Perde molti palloni. Per sua fortuna a di fronte un’Inter svogliata. (dal 32′ CAUNA s.v.)
MAMAEV 6,5 Partita di livello. Numerose verticalizzazione e recuperi importanti sulla mediana.
DZAGOEV 6,5 Tanta classe al servizio dei due in attacco. Cross a ruota e geometrie non sempre comprese dai compagni.
VAGNER LOVE 7 Nonostante la modesta altezza arriva più volte alla conclusione di testa. Al di là dello sforzo fisico, molte volte aiuta e collega il centrocampo all’attacco. Grande lavoro.
DOUMBIA 6,5 Ottime triangolazioni con il socio di reparto. Il gol conferma la sua freddezza in zona gol. Ben 5 gol finora e l’avventura non è ancora finita.
SLUTSKY 6 Molte lacune per la sua squadra. Ma l’impresa di oggi è figlia di un carattere e una determinazione da grande d’Europa.
BORBALAN 6 Lascia giocare molto. Qualche dubbio sul tocco di mano in area di A. Berezutski nel secondo tempo
(Francesco Davide Zaza)