Domani sera l’Inter cercherà di sfatare il tabù San Siro che è diventato un fortino inespugnabile non per gli avversari ma per i giocatori nerazzurri. L’Inter riceverà la visita della Fiorentina, la squadra di Delio Rossi ha raccolto quattro punti in tre partite, nell’ultimo match ha schiantato la Roma per tre a zero anche grazie a tre espulsioni dei giallorossi. L’Inter invece arriva dal doppio k.o. consecutivo a San Siro, il primo sabato sera contro l’Udinese, il secondo mercoledì sera contro il Cska Mosca. Claudio Ranieri in conferenza stampa ha parlato del match di domani sera: “Sarà un match difficile, la Fiorentina con Rossi ha raccolto quattro punti in tre gare, noi dobbiamo cercare di giocare senza l’assillo di vincere a tutti i costi. A San Siro dobbiamo essere più forti, ora non è così lo sappiamo anche noi, conteranno molto i tifosi che dovranno starci vicino”. Intanto il tecnico nerazzurro ha diramato la lista dei convocati, mancherà Wesley Sneijder che sembrava sul punto di rientrare contro i viola, ma Ranieri ha spiegato: “Ho seguito il consiglio dei medici che per precauzione hanno detto di non rischiare il giocatore”. Non ci sarà Sneijder e non ci sarà neanche Forlan, l’attaccante uruguagio sembrava potesse recuperare miracolosamente per il match contro i viola, invece così non è stato. Neanche Stankovic e Obi saranno della partita: “Vedrò come fare. Troppi cambi modulo? E’ solo una scusa, nel calcio moderno bisogna saper cambiare i moduli anche in base ai giocatori che hai a disposizione”. Ritorna però Maicon e anche Lucio. Sul primo però Ranieri non si sbilancia: “Certo ritornerà a disposizione ma non sarà certamente al 100%”. La sincerità di Ranieri si evince quando parla della squadra: “La squadra di due anni fa che vinceva tutto non c’è più, lo sanno anche i tifosi”. Questi i convocati: 1 Julio Cesar, 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni, 2 Ivan Ramiro Cordoba, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 37 Davide Faraoni, 55 Yuto Nagatomo, 8 Thiago Motta, 11 Ricardo Alvarez, 18 Andrea Poli, 19 Esteban Cambiasso, 29 Coutinho, 77 Sulley Muntari, 7 Giampaolo Pazzini, 22 Diego Milito, 28 Mauro Zarate, 30 Luc Castaignos. Ranieri spera che le punti si sblocchino: “Noi abbiamo sempre la palla ma spesso ritardiamo il passaggio alle punte”.
Dovrebbe giocare dall’inizio Pazzini che in Champions League ha riposato. La novità potrebbe essere il debutto da titolare nel centrocampo nerazzurro di Andrea Poli, giocatore acquistato in prestito con diritto di riscatto dalla Sampdoria.