Samuel Eto’o non ha paura. Real Madrid, Barcellona, Manchester United, Chelsea. Il Re Leone non teme nessuno, perché la sua Inter è campione del Mondo e d’Europa e può superare ogni ostacolo.
Ieri sera, durante la cena per i 5 anni della sua Fundacion Privada, Eto’o ha rivolto pensieri importanti ai bimbi del Camerun, all’Italia che lo ha ospitato, all’amico Abidal che sta giocando la partita più importante della sua vita contro il tumore. Poi ovviamente l’attaccante si concentra sulla Champions League. Oggi c’è il sorteggio, chi pescherà l’Inter dall’urna di Nyon? “Non ho preferenze perché con lo spirito di Monaco possiamo battere chiunque. Ripeto: rispettiamo tutti, ma l’Inter non deve temere nessuno”.
CLICCA QUI SOTTO PER CONTINUARE A LEGGERE DI INTER ED ETO’O
Gli ostacoli però hanno i volti degli amici di un tempo. José Mourinho, l’allenatore del Triplete. Lionel Messi, il compagno con cui ha condiviso centinaia di esultanze a Barcellona. Didier Drogba, il fratello africano già affrontato e sconfitto in passato. Eto’o non guarda però in faccia a nessuno. Gli interessa solo della sua Inter. “Barca o Mourinho? Voglio solo giocare a calcio, non mi interessa contro chi”. Più chiaro di così.