Un Leonardo quasi totalmente afono si è presentato ai microfoni di ‘Mediaset Premium’ per commentare la clamorosa sconfitta raccolta dalla sua Inter, in casa, contro lo Schalke 04. Un 2-5 interno che lascia poco spazio alle interpretazioni e, a proposito del quale, Leonardo si è mostrato parecchio deluso. “E’ una settimana difficilissima per me. La partita oggi era cominciata nel migliore dei modi ed era difficile immaginare che sarebbe potuta finire così. Nel secondo tempo abbiamo fallito dei goal e loro in contropiede hanno fatto goal. In totale lo Schalke avrà fatto 7 tiri ed ha fatto 5 goal. Siamo stati penalizzati al massimo dagli episodi e poi, dopo il terzo ed il quarto goal è stata molto dura ripartire, specialmente con l’uomo in meno”.
Cercare una motivazione ‘tattica’ al disastro di San Siro, è molto difficile: “Secondo me sono tante cose che si incrociano: dalla condizione fisica, agli episodi. Non riesco a dire una sola cosa, raramente una sconfitta del genere dipende da una cosa sola. Eravamo partiti molto bene, interpretando molto bene la gara, poi abbiamo subìto dei goal in contropiede o su azione d’angolo. Siamo arrivati a queste partite decisive con una condizione non perfetta ed è stato quindi difficile gestire sia il derby che questa gara. Oggi abbiamo giocato con un centrocampista in più, Deki (Stankovic, ndr) che ha pure fatto il goal del vantaggio. Poi, però, è andata così per via di una serie di cose. Comunque, dobbiamo giocare il ritorno e vedremo cosa succederà”.
C’è chi punta il dito sulla difesa e sui 31 goal subiti in 20 partite, ma Leonardo spiega: “Siamo partiti con l’idea di vincere le partite perché dovevamo fare una rimonta in classifica quindi abbiamo giocato sempre con moduli un po’ sbilanciati…”