CALCIOMERCATO INTER – E’ caos in casa Inter. L’addio imminente di Leonardo, ormai ad un passo dal Paris Saint Germain, ha di fatto gettato nel panico la società di corso Vittorio Emanuele. In un primo momento, dopo la smentita di rito, Massimo Moratti ha contattato l’ex commissario tecnico della nazionale argentina e del Cile, Marcelo Bielsa. Il tecnico albiceleste ha però detto “No, grazie”, con molta probabilità, perché relegato ad un ruolo di traghettatore fino al 30 giugno del 2012 quando a Milano dovrebbe sbarcare Guardiola. Bielsa si è quindi diretto verso Bilbao dove firmerà un contratto con l’Athletic e tanti saluti e baci. Nel frattempo sono spuntate altre candidature. Si è parlato di Carlo Ancelotti, indiscrezione tra l’altro svelata in esclusiva dalla redazione de Ilsussidiario.net, ma anche questa ipotesi è stata smentita. Moratti starebbe quindi provando a contrattare Maurizio Gasperini che sull’argomento ha preferito glissare. Un altro dei papabili è Delio Rossi. «Io all’Inter? A Milano ci andrei anche a piedi. Ma con i se i ma non si fa la storia – ha detto in esclusiva a Ilsussidiario.net l’ex allenatore del Palermo – l’interesse dell’Inter? L’ho letto anche oggi sui giornali. Onestamente l’accostamento mi fa molto piacere, anche se al momento nessuno da Corso Vittorio Emanuele mi ha contattato per farmi questo tipo di proposta. Rimanere fermo un anno? C’è anche questa possibilità aspetto la chiamata giusta ma se non arriva, starò fermo». Altro nome caldo è quello di Claudio Ranieri, uno dei migliori tecnici disponibili sul mercato. Nel frattempo Leonardo è pronto a rivestire i panni da dirigenti nel suo amato Paris Saint Germain, club che lo ha già accolto nel periodo da calciatore. Sulla questione è intervenuto il direttore del Quotidiano.net, Xavier Jacobelli, che sul proprio blog ha esclamato: «Se Leonardo lascia l’Inter, non lo fa soltanto sotto la spinta dei 15 milioni di euro netti che la Qatar Foundation gli scucirà in tre anni per assumere i pieni poteri al Paris Saint Germain. La verità è che a Leonardo non sono andati giù né i tentennamenti di Moratti né i contatti che la società nerazzurra ha intessuto nelle scorse settimane alla ricerca di un sostituto del brasiliano, pur ufficialmente confermato: prima la favola del ritorno di Mourinho, poi l’assalto a Guardiola sotto contratto con il Barcellona sino al 2012, quindi i giri di valzer con Vilas Boas». Jacobelli ha proseguito nella sua disamina: «Ecchecaspita, si è detto Leonardo, mica sono nato ieri: il 29 dicembre scorso mi avete presentato, in cinque mesi sono arrivato secondo, ho vinto la Coppa Italia, mi sono preso vagonate di insulti dai milanisti. Ho sbagliato nel derby e contro lo Schalke 04, è vero, ma è anche vero che sino al derby avevo rimontato 11 punti al Milan e ci può stare che la squadra abbia ceduto dopo essersi massacrata per riportarsi sotto ai rossoneri. E poi, mica si può vincere sempre tutto. O no?».
Nelle ultime ore, in base a quanto raccolto da Il Corriere dello Sport, l’Inter si sarebbe avvicinata tantissimo a Sinisa Mihajlovic, ex-secondo ai tempi di Mancini. Sedovesse consumarsi il clamoroso ritorno alla Fiorentina dovrebbe finire Delio Rossi.