In casa Inter Cesc Fabregas è destinato a rimanere un sogno. Lo spagnolo dell’Arsenal, nonostante il corteggiamento spietato delle milanesi e non solo, è destinato a coronare il proprio di sogno: tornare nella sua Bercellona per indossare la maglia blaugrana. La squadra di Guardiola è così ad un passo dal mettere a segno un altro colpo di mercato davvero importante: un centrocampo con Fabregas, Xavi e Iniesta è destinato ad essere considerato uno dei più forti e completi della storia del calcio. Ma in casa nerazzurra si stanno portando a termine le prime operazioni di mercato: la situazione di Viviano, nonostante l’apertura delle buste, resta complessa in quanto il Bologna ha intenzione di ricorrere contro l’errore fatto nella compilazione dell’offerta, mentre in difesa si registrano i primi cambiamenti sensibili. In un’intervista in esclusiva a Tuttomercatoweb ha parlato Enrico Varriale, giornalista Rai e conduttore della trasmissione “Stadio Sprint” in onda su Rai 2, che ha fatto il punto della situazione sul mercato nerazzurro: “In casa Inter – dice – le priorità dipenderanno molto dai giocatori in uscita. E’ chiaro che se andasse via Eto’o, che in queste settimane sembra essere attratto dalle sirene della Premier League, la priorità diventerebbe trovare un attaccante importante in grado di rimpiazzarlo e non mi pare che sul mercato internazionale ce ne siano tanti”. Torna quindi alla ribalta la voce che vede in Eto’o, Sneijder e Maicon i tre indiziati principali a salutare la squadra in vista della prossima stagione. Ecco il parere di Varriale su Sneijder: “Un giocatore dell’Inter che potrebbe cambiare aria è Sneijder, più volte lo ha detto, e in quel caso potrebbe diventare necessario intervenire su giocatori di fantasia e di estro quale, per esempio, potrebbe essere Pastore”. Ma, come ribadisce il giornalista, tutto adesso è destinato a cambiare in base alle scelte che il nuovo tecnico Gasperini vorrà fare. Domani il Gasp sarà a Milano per fare il primo sopralluogo in quella che sarà la sua nuova casa per il prossimo anno: sul tecnico di Grugliasco, vate della difesa a tre, si sprecano in questi giorni discorsi sul modulo tattico con cui avrebbe intenzione di fare giocare l’Inter. Ecco il parere di Varriale a riguardo: “Cambierà qualcosa sicuramente nel modulo tattico, perché Gasperini gioca storicamente con la difesa a tre e quindi ci sarà bisogno almeno di un altro difensore centrale, visto che è partito Materazzi. E poi bisognerà capire cosa ne sarà di Maicon; dopo la rottura della trattativa fra Criscito e il Napoli tutti dicevano che Criscito sarebbe andato a Milano seguendo il suo mentore Gasperini e invece pare che si stia accasando allo Zenit. Credo realisticamente che il mercato dell’Inter inizierà da lunedì, perché fino adesso quello che era stato messo in cantiere, o non era stato messo, era legato alle indicazioni di Leonardo”.



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In casa Inter è un momento convulso, in cui tutto è in divenire: il modulo tattico proposto da Gasperini meriterà un’analisi approfondita, dato che la squadra nerazzurra ha mandato a memoria tutte le varianti del 4-4-2. Da registrare, comunque, l’acquisto del venticinquenne del Santos Jonathan, considerato da molti il naturale erede di Douglass Maicon. E l’acquisto di questo talento sembrerebbe essere più di una indicazione su quello che sarà il futuro del brasiliano, tentato sempre più dall’idea di raggiungere Josè Mourinho al Real Madrid.



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