Il futuro di Thiago Motta è sempre più incerto. L’approdo a Milano del suo tecnico e mentore Gian Piero Gasperini non ha sciolto i dubbi su quello che sarà l’avvenire del giocatore italiano: le difficoltà nel trovare l’accordo per il rinnovo con la società nerazzurra e le voci di mercato che lo vedono sempre pronto a lasciare la Pinetina, non aiutano certo il ventottenne di Sao Bernardo Do Campo a pensare alla prossima stagione con la dovuta tranquillità. In esclusiva a ilsussidiario.net ha parlato il suo procuratore, Dario Canovi, che ha voluto puntualizzare ancora una volta che “Thiago Motta è un giocatore dell’Inter e il suo sogno è quello di rimanere a Milano”, consapevole anche del fatto che questo sogno potrebbe essere destinato a non realizzarsi, dato che “la scelta è nella mani della società nerazzurra”. A livello contrattuale infatti “Thiago ha ancora due anni e noi ci siamo resi disponibili a rinnovare. L’Inter al momento ci ha semplicemente risposto di aspettare. E noi ora non possiamo fare molto altro” dice l’agente del centrocampista nerazzurro.



Ma Motta è al centro di numerose voci di mercato che lo vedono accostato a molti club, tra i quali spiccano la Roma e lo Zenit San Pietroburgo: a tal proposito il procuratore chiarisce che “alcuni giornali ieri hanno riportato una mia dichiarazione in cui si diceva che stavamo esaminando delle proposte di altri club: non è così e voglio chiarirlo una volta per tutte”. Qualcosa però sembra essersi mosso in queste settimane. “Il desiderio di Thiago Motta è quello di rimanere all’Inter e vorrebbe prolungare il contratto: se ci saranno delle proposte le esamineremo, tutto qui. E’ inutile chiedere adesso se accetterebbe la Roma, lo Zenit o il Galatasaray: nel momento in cui queste proposte arriveranno le valuteremo insieme al presidente Moratti”. L’arrivo di Gasperini potrebbe essere la spinta decisiva a trovare un accordo, dato che Motta e l’ex tecnico del Genoa sono legati da una stima profonda, nata ai tempi del Grifone. “A Milano si trova bene e adesso è arrivato Gasperini, che Thiago Motta ha dichiarato essere il miglior allenatore che abbia mai avuto – ha detto Canovi – Personalmente con Gasperini ho contatti quasi quotidiani e so quanto stimi Thiago. Detto tutto questo mi pare strano che l’Inter pensi di privarsene”.

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Il procuratore tuttavia ammette che c’è un po’ di preoccupazione sul futuro del brasiliano, dato che “nel calcio non si può mai sapere: magari domani l’Inter ci chiama e ci mette al corrente di un’offerta” ci dice Canovi, che alla fine ci rivela un interessante retroscena. “L’unica chiamata che ho ricevuto è stata di Spalletti, a cui ho risposto di far fare una proposta all’Inter: ma credo che questa offerta non sia mai arrivata dato che poi non ho più saputo nulla. A parte questa telefonata “esplorativa” non ho mai ricevuto telefonate da altri club”. Insomma qualcosa si muove intorno al centrocampista brasiliano…