L’addio di Wesley Sneijder all’Inter è ormai questione di ore, e c’è anche chi le ha contate. Al massimo 48, secondo l’edizione odierna del Daily Mirror, che di fatto stroncherebbe le speranze di chi ha pensato che Sneijder potesse rimanere all’Inter a fronte del sacriicio di Eto’o. L’olandese, infatti, è in procinto di trasferirsi al Manchester United entro un paio di giorni. Oggi, secondo il tabloid inglese, Sneijder dovrebbe chiedere al club nerazzurro il via libera per accordarsi con i Red Devils. A quanto pare, le due società sarebbero già d’accordo per una cifra vicina ai 36,5 milioni di euro. Resta da trovare l’intesa tra lo stesso giocatore e lo United. Sneijder avrebbe sparato alto, chiedendo un compenso da 12 milioni a stagione, che sarebbe al di sopra del tetto salariale degli inglesi, fissato a 10,7 milioni. Non è escluso, però, che intervenga la Nike, sponsor tecnico sia di Sneijder che del Manchester, pronta a pagare la parte eccedente. L’olandese ha parlato chiaro sul suo futuro: “Se chiama Ferguson? Non direi di no”. Il suo parere è che tutto dipenda dall’Inter: se la società decide di venderlo, lui ci potrà fare ben poco. E accordarsi con il migliore offerente. Che al momento, come detto, sembra essere il Manchester United, essendosi spostati i cugini del City su Samir Nasri, che ha deciso di non rinnovare con l’Arsenal. C’è, però, qualcuno che non ha ancora perso le speranze di trattenere sia Sneijder che Eto’o: è il portiere dell’Inter Julio Cesar. E a parte la speranza di non veder partire i suoi compagni che hanno reso l’Inter in grado di compiere l’impresa del Triplete, numero 1 verdeoro non è d’accordo con chi vede un campionato impoverito: a suo dire, è vero che le partenze dei gioielli Sanchez e Pastore sono state pesanti, ma in compenso potrebbero arrivare Tevez (proprio all’Inter, tra l’altro) e Ganso. Che da questa dichiarazione del portiere brasiliano scaturnisca un’altra indiscrezione di mercato? questo lo scopriremo, ma intanto ai tifosi tocca il capitolo doloroso delle cessioni. Quanto all’Apache, Moratti sta lavorando all’ipotesi del prestito oneroso con diritto di riscatto, non essendo disposto a sborsare i 45 milioni richiesti dal Manchester City per cedere l’argentino. Julio Cesar si dice convinto che, mercato a parte, l’Inter resterà protagonista: “Milan favorito? No, è alla pari dell’Inter. Siamo una squadra ancora da scoprire. Aspetto la nuova Juve, la nuova Roma e il Napoli, caricato dalla Champions”. Nessuna scelta tra campionato e coppa, dice: “Voglio tutto”. La sconfitta in Supercoppa, spiega, brucia ancora: “C’è tanto rammarico. Perdere non piace mai a nessuno...
Eravamo in vantaggio ma poi il Milan ha ribaltato e vinto. Sono due squadre forti che si rispettano”. Nessun timore del Diavolo, quindi. Julio Cesar ha lanciato la sfida.