L’affare Forlan si sta colorando di tinte fosche. Gli ultimissimi elementi emersi da questa trattativa non aiutano certo a fare chiarezza. Nelle ultime ore si sono registrati tre avvenimenti importanti, di cui bisogna dare conto. Innanzitutto le parole dello stesso giocatore che, ai margini di un evento pubblicitario, ha dichiarato che “nessuno del mio club mi ha detto che sono in vendita. E dall’Inter non ho ricevuto nessuna offerta”. Secondo fattore: un amico del giocatore avrebbe detto ad un quotidiano spagnolo che il sogno di Forlan è quello di giocare nel Napoli e, infine, la presenza in sede dell’Inter – a Milano – del procuratore del ragazzo. Tre episodi che danno tre versioni diverse dei fatti: come raccapezzarsi in tutti questi rumors? La verità è che Diego Forlan è stato scelto dalla società nerazzurra per sostituire il partente Samuel Eto’o e che quindi la presenza a Milano dell’agente del giocatore sta proprio ad indicare il fatto che le parti stanno trattando seriamente. Di pochissimo peso – purtroppo – bisogna considerare le dichiarazioni dei giocatori, in quanto anche gli stessi tifosi nerazzurri ben ricordano che neanche un mese fa lo stesso Eto’o giurò fedeltà pubblica a Massimo Moratti e alla causa nerazzurra. E adesso tutto è cambiato in maniera radicale. L’attaccante uruguaiano probabilmente non era la primissima scelta del club di corso Vittorio Emanuele II, che probabilmente avrebbe preferito puntare sull’argentino Carlitos Tevez, salvo poi virare il proprio interesse su Forlan in seguito alla presa di coscienza della richiesta economica avanzata dal City per il proprio attaccante. Forlan dunque è – nonostante la smentita di rito – ad un passo dal salutare i colchoneros e ad indossare la gloriosa maglia interista, per riportare la squadra nerazzurra ai fasti degli anni appena passati. All’Inter troverà una vera e propria colonia sudamericana, che ne faciliterà sicuramente l’inserimento in squadra: il suo imminente arrivo fa ben sperare anche il tecnico Gasperini, che proprio ieri aveva sottolineato con forza l’importanza di alcuni innesti in squadra.
Forlan presumibilmente sarà solo il primo tassello di una serie di innesti, in quanto – nonostante manchino solo nove giorni alla fine del mercato – alla squadra nerazzurra servono assolutamente rinforzi, soprattutto a metà campo. L’importante però ora è scongiurare la partenza anche di Wesley Sneijder. Due cessioni eccellenti sarebbero davvero troppo.