Inter e Chievo Verona è una amichevole “dell’ultimo minuto”, ma ha tanto il sapore della prima di campionato. Invece l’Inter di Gasperini e il Chievo di Mimmo di Carlo si giocano una amichevole fuori porta allo stadio Brianteo di Monza. La gara è stata organizzata ieri dalle due società, una volta preso atto della decisione ufficiale da parte dei calciatori di “scioperare” e di non scendere in campo per la prima giornata di serie A, che avrebbe dovuto svolgersi questo weekend. Finisca come finisca, quindi, Inter-Chievo di oggi non assegnerà punti o vincitori, ma sarà un bell’allenamento ad uso del pubblico che affluirà nel capiente stadio brianzolo. Non si fanno previsioni, viste anche le annunciate contestazione di alcune frange della tifoseria organizzata nerazzurra, ma la possibilità dell’ultima festa dell’estate molte famiglie di ritorno dalle vacanze vorranno coglierla al volo.
La partita di questa sera risulta una preziosa occasione per i due tecnici per mettere a punto schemi e tecniche, per rodare meglio alcuni elementi e per perfezionare la forma fisica dei giocatori cardine della propria squadra. In particolare per l’Inter la notizia dello sciopero è – da un punto di vista puramente utilitaristico – una buona notizia: il tecnico Gasperini guadagna giorni preziosi per rodare meglio il nuovo modulo (3-4-3) e per inserire i nuovi acquisti Pioli e – a brevissimo – Forlan, senza l’assillo delle partite di campionato alle porte. Chi – contraissima allo sciopero – non seguirà l’Inter nell’uscita odierna è la Curva Nord: i tifosi dell’Inter hanno deciso di boicottare l’appuntamento di questa sera, fissando il ritrovo per domani sera alle ore 20.45 – orario previsto per Inter-Lecce di campionato – sotto lo stadio Meazza in San Siro. Il clima in cui si svolgerà la gara odierna sarà comunque festaiolo, con le società che hanno deciso di agevolare l’ingeresso di famiglie e bambini con una politica di prezzi molto popolari, tanto è vero che in poche ore sono già stati venduti ben 2000 biglietti. L’occasion è comunque ghiotta per testare i meccanismi e, quanto meno in avvio di gara, l’Inter dovrebbe scendere in campo con la formazione più vicina a quella titolare, spazio dunque a Julio Cesar tra i pali, Ranocchia, Samuel e Chivu in difesa, Zanetti, Thiago Motta, Cambiasso e Obi a centrocampo e il tridente formato da Milito, Alvarez e Pazzini. Stesso discorso vale anche per il Chievo Verona che in vista del campionato cercherà di mettere in pratica tutti gli insegnamenti e gli schemi provati dal tecnico Mimmo Di Carlo, al suo secondo esordio da tecnico clivense; dovrebbe essere della partita anche l’ultimo colpo della società veneta Sammarco che però partirà dalla panchina. Chievo che si presenterà al fischio d’inizio con il classico 4-3-1-2. Il neo acquisto Puggioni difenderà i pali della squadra gialloblu, davanti a lui la difesa sarà composta Drame, Cesar, Acerbi e Sardo. Vacek, Hetemaj e Rigoni giostreranno a metà campo, mentre sulle spalle di Cruzado, schierato da trequartista, saranno affidati i palloni necessari per imbeccare la nuova coppia Pellissier-Paloschi.
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