Curioso siparietto al termine della bruciante sconfitta dell’Inter allo stadio Piola di Novara. Il numero uno di corso Vittorio Emanuele, Massimo Moratti, ha infatti avuto un breve ma acceso battibecco con un tifoso. All’uscita dallo stadio il patron nerazzurro si è trovato quasi di fronte un supporters del Novara che lo accusava di scappare dopo la figuraccia della sua squadra. Moratti ha risposto per le rime spiegandogli: «Non sto scappando, sono qua di fronte a te». Un siparietto burrascoso che ha concluso una serata davvero negativa per Moratti e per la compagine nerazzurra. Ieri sera si è scritto una delle pagine più brutte della recente storia dei campioni del mondo uscenti, dopo anni di vittoria sia italiane quanto in Europa e nel mondo. Massimo Moratti ha assistito ai 90 minuti del match sempre tirato in volto, non sorridendo mai, e alla fine ha preferito evitare di prendere ogni decisione sul futuro di Gian Piero Gasperini. Chissà se la notte avrà portato consiglio. I supporters della società meneghina sperano di si. I disastri ripetuti in serie contro Milan, Palermo, Trabzonspor, Roma e Novara, sono la chiara dimostrazione che l’ex allenatore del Genoa non è riuscito a plasmare la formazione inculcandogli i propri dettami. Il tecnico torinese si è voluto fossilizzare sui propri schemi, difesa a 3 e Sneijder lontano dal reparto d’attacco, ma alla fine ha fallito clamorosamente ogni possibilità a lui offerta. Gasperini è quindi il classico “dead man walking”, persona in attesa solo dell’esonero ufficiale che arriverà a brevissimo. Difficile capire chi possa sostituire l’ex rossoblu. In cima alla lista dei desideri sembrerebbe esservi Claudio Ranieri. L’allenatore ex-Roma piace per la sua esperienza e ha fatto quasi sempre bene in ogni squadra in cui è andato. Il problema è che Ranieri potrebbe chiedere almeno due anni di contratto ma la sensazione in corso Vittorio Emanuele è che a giugno del 2012 possa sbarcare a Milano Pep Guardiola, il grande sogno di Moratti. Altro forte candidato è Delio Rossi, ex-Palermo, in attesa di un’offerta prestigiosa. Non sono da escludere anche le ipotesi “innovative” con Roberto Baggio o Figo, più l’appoggio di Beppe Baresi come tutor.