CALCIOMERCATO INTER – Sono ore di attesa in casa Inter per conoscere il futuro di Carlitos Tevez. In corso Vittorio Emanuele sembrano ormai rassegnati all’idea che l’Apache dica “sì” alle avance del Milan. Gli ex campioni del mondo ci hanno provato, forse non ci sono riusciti, ma per lo meno hanno ritardato il trasferimento in Italia di Tevez e soprattutto obbligato i cugini ad alzare la posta in gioco. Nulla è comunque perduto visto che l’Inter starebbe pensando di consolarsi con altri importanti arrivi. In cima alla lista dei desideri c’è il terzino/esterno sinistro del Manchester City Kolarov. Il nazionale serbo ex Lazio è un nome che circola ormai da qualche giorno in quel di Appiano Gentile. L’idea dell’Inter è quella di assicurarsi subito il giocatore in modo da sostituire Christian Chivu, che non rinnoverà il proprio contratto in scadenza al 30 giugno del 2012 e che lascerà a breve la Milano nerazzurra. Attenzione poi a quello che succede in attacco. Se non dovesse arrivare Tevez non è da escludere che l’Inter decida di dare una nuova chance a Mauro Zarate. Il bomber argentino ha fino ad oggi deluso le attese, visto anche il poco spazio trovato, ma non è da escludere Ranieri lo confermi. Non vanno comunque sottovalutate le voci insistenti che giungono dalla Bundesliga e che vogliono i nerazzurri in pressing sul gioiello del Werder Brema, Marko Marin. Il nazionale tedesco è uscito ieri allo scoperto e parlando dell’interesse italiano ha confessato: «Sì, ho sentito anch’io queste voci: notizie del genere fanno sempre piacere, ma ad oggi non c’è niente di concreto con l’Inter». Il ventiduenne trequartista/esterno sinistro sarebbe perfetto nel 4-2-3-1 che Ranieri ha in mente di rispolverare, ed inoltre, ha un valore tutto sommato contenuto visto che con 10 milioni di euro lo si può acquistare. Marin, infine, potrebbe rappresentare a partire da giugno, se i prossimi sei mesi dovessero essere positivi, l’erede di Wesley Sneijder, che pare destinato a lasciare la Pinetina in estate. Novità potrebbero arrivare anche dal Sudamerica. L’Inter continua infatti a seguire Paulo Dybala, giovane attaccante classe 1993 che gioca con l’Instituto Cordoba, la seconda divisione argentina, l’equivalente della nostra Serie B.
Dybala, ad un passo dal prendere il passaporto comunitario, piaceva anche a Napoli, Palermo e Milan, ma i nerazzurri sono in forte vantaggio su tutti.