L’Inter batte in rimonta la Lazio per 2 a 1 ed agguanta la settima vittoria consecutiva in campionato. Tre punti e operazione sorpasso riuscita grazie ai sigilli di Milito e Pazzini che rendono inutile il momentaneo vantaggio laziale firmato Rocchi.

Nonostante le grandi motivazioni della vigilia, l’inizio di casa dei padroni di casa è tutto fuorchè facile. Per buoni 40 minuti l’Inter non trova sbocchi offensivi e si affida a soluzioni estemporanee nate prevalentemente dai piedi di Ricky Alvarez. L’argentino ex-Velez è volenteroso ma impreciso. Di ben altra pasta sono invece gli assalti degli uomini di Reja. La squadra biancoceleste va vicinissima al vantaggio dopo soli 16 minuti, quando un clamoroso errore di Lucio apre la strada della porta a Rocchi. Il capitano biancoceleste, a tu per tu con Julio Cesar, strozza troppo la conclusione e trova il palo a negargli la gioia della rete. Sono le prove generali per il vantaggio laziale che si concretizza alla mezz’ora di gioco. Ledesma verticalizza per Rocchi che si libera dalla marcatura di Lucio e trova un diagonale imparabile sul quale Julio Cesar non può nulla. Rinvigorita dal vantaggio, la Lazio continua a premere alla ricerca del raddoppio. Dell’Inter non sembra esserci nessuna traccia ma come ogni grande squadra che si rispetti, i nerazzurri trovano il pareggio nel momento più difficile del loro incontro. Il principe, dopo essersi ripreso lo scettro nel derby tira un’altra spallata alle critiche imbastendo e concludendo uno splendido triangolo con Alvarez; il diagonale del numero 22 nerazzurro piega le mani a Marchetti e riscrive anche il copione della ripresa.



Dal momento che le cattive notizie non vengono mai da sole, al rientro dagli spogliatoi, la Lazio deve fare a meno anche di Hernanes, al suo posto entra Matuzalem ma la manovra non è più la stessa. L’Inter, dal canto suo, riabbraccia Wesley Sneijder e ne guadagna in fluidità e geometrie. Sulla scia dell’entusiasmo la squadra di Ranieri spinge sull’acceleratore e trova anche il raddoppio. Siamo al diciottesimo di gioco: un innocuo colpo di testa di Lucio a centrocampo si trasforma nell’assist d’oro che Pazzini, liberato da un velo di Milito, trasforma nel pallonetto vincente. Farà però discutere la posizione di partenza del numero 7 nerazzurro che al momento del passaggio è davanti all’ultimo difensore. La risposta della Lazio sta tutta nell’azione imbastita da Klose e Rocchi pochi minuti dopo il nuovo vantaggio interista. La conclusione dell’attaccante tedesco è però debole e viene neutralizzata da Julio Cesar, abile nel leggere in anticipo la situazione ed evitare guai maggiori. A questo punto Reja ricorre all’armeria pesante e rispolvera Cissé per il tridente pesante. Il francese ha subito l’occasione buona ma cicca la conclusione, certificando, per l’ennesima volta, la sua crisi d’identità. Passato lo spavento i padroni di casa si coprono inserendo il giovane Faraoni in luogo di Milito. Una mossa prudente e che paga, perché la squadra di Ranieri non rischia più nulla e porta a casa tre punti fondamentali. Agguantato il quarto posto si mette adesso nel mirino l’Udinese e poi chissà… Di questo passo, sognare è lecito.



Reti: 30′p.t. Rocchi (Laz), 44′p.t. Milito (Int), 18′s.t. Pazzini (Int)

Inter (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu (1′s.t. Obi), Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Alvarez (1′s.t. Sneijder); Pazzini, Milito (24′s.t. Faraoni). A disp.: Castellazzi, Ranocchia, Poli, Zarate, Castaignos. All.: Ranieri

Lazio (4-3-1-2): Marchetti; Zauri (28′s.t. Cisse), Biava, Dias, Radu; Gonzalez (21′s.t. Konko), Ledesma, Lulic; Hernanes (1′s.t. Matuzalem); Klose, Rocchi. A disp.: Carrizo, Stankevicius, Diakitè, Del Nero. All.: Reja



Ammoniti: Dias (Laz)

Espulsi: –

Arbitro: Rizzoli

Inter

 

Julio Cesar 6.5: Bravo a leggere il tiro di Klose nell’unica parata del suo incontro. Nessuna colpa sul gol di Rocchi.

Maicon 6: Soprattutto nel primo tempo è uno dei pochi a dare segnali di vita. In controtendenza con la squadra si spegne alla distanza.

Lucio 5.5: Un erroraccio dopo un quarto d’ora rischia di anticipare il vantaggio laziale. Se la cava e con il passare dei minuti riguadagna tranquillità.

Samuel 6.5: Argine fondamentale, sbaglia poco o nulla.

Chivu 5.5: In grande affanno su Zauri e Gonzalez che transitano dalle sue parti. (Dal 1’st Obi 6: Copre con attenzione la sua zona e risulta fondamentale per gli equilibri della squadra di Ranieri).

Nagatomo 6: Solito su e giù incessante sulla fascia. Quest’oggi però è meno concreto rispetto ad altre uscite.

Zanetti 6.5: Solita prestazione di corsa, volontà e recupero palloni. Non fa più notizia.

Cambiasso 6: Molto lavoro sporco, ma anche qualche errore di troppo quando si tratta di smistare i palloni.

Alvarez 6: Dà un senso alla sua prestazione con l’assist per il gol di Milito. Il giocatore c’è ma deve ancora farsi. (Dal 1’st Sneijder 6.5: Non entra in nessuno dei gol interisti ma comunque cambia completamente la manovra dei nerazzurri).

Milito 7: Bentornato Principe! (Dal 25’st Faraoni sv)

Pazzini 6.5: Solita prestazione di lotta e difesa della sfera. Ha un’occasione buona (anche se viziata da un fuorigioco) e non sbaglia.

 

All. Ranieri 6.5: Luminare delle rimonte. Con quella di oggi fanno 7 vittorie consecutive. Parlare di scudetto può sembrare avventato, per ora…

Lazio

 

Marchetti 5.5: Qualche imprecisione nell’ordinaria amministrazione. Si fa prendere in mezzo sul gol di Pazzini rimanendo a metà strada tra l’uscita ed il rimanere sulla linea di porta.

Zauri 6: Giocatore ritrovato rispetto al disastroso inizio di stagione. Nulla di esorbitante ma fa il suo. (Dal 28’st Cissé sv)

Dias 4.5: Peggiore in campo. Apre la giornata con un cartellino giallo dopo un solo minuto di gioco, la condisce perdendo Milito sul pareggio interista. La chiude in costante affanno.

Biava 5.5: Meglio del compagno di reparto, ma non di molto.

Radu 6: Non è sicuramente sulle fasce che la Lazio soffre l’iniziativa nerazzurra.

Lulic 5.5: Un buon primo tempo compensato da un’anonima ripresa.

Ledesma 6.5: Migliore in campo nel primo tempo, crolla fisicamente nella ripresa dove viene sovrastato dal cambio di passo nerazzurro.

Gonzalez 6: Cerca di sfruttare le insicurezze difensive di Chivu, ci riesce solo in parte. (Dal 21’st Konko 5: Annullato costantemente da Obi).

Hernanes 6.5: E’ il faro della manovra biancoceleste. Finquando rimane in campo l’Inter ha il suo bel da fare per fermare le avanzate laziali. (Dal 1’st Matuzalem 5: Fa sentire la mancanza di Hernanes).

Rocchi 6.5: Tanto movimento lì davanti. Un grandissimo gol, purtroppo per lui inutile.

Klose 5.5: Gioca troppo lontano dalla porta e finisce per non esser mai pericoloso. Spreca l’unica occasione dell’incontro tirando debole addosso a Julio Cesar.

 

All. Reja 5: Un primo tempo straordinario lo illude; gli arbitri ed un netto calo fisico lo riportano sulla terra. Lui ci mette però del suo, la sostituzione di Hernanes desta più di un dubbio.

 

(Massimiliano de Cesare)