Domani l’Inter giocherà al Via del Mare di Lecce nella prima giornata di ritorno. I nerazzurri dovranno vincere e sperare che questa sera tra Juventus e Udinese esca un pareggio che accontenterebbe di certo la formazione di Ranieri. Conferenza stampa pepata quella del tecnico nerazzurro alla vigilia del match contro la squadra di Serse Cosmi battuta quattro a uno qualche settimana fa nel recupero della prima giornata. Ranieri cerca l’ottava vittoria consecutiva in campionato ma teme la rabbia del Lecce: “Cosmi ha portato quella grinta in più che mancava alla squadra. C’è Di Michele che ha segnato quanto Milito e Ibrahimovic nelle ultime cinque giornate, c’è Muriel che ci ha già segnato e anche Cuadrado che è un ottimo giocatore. Dovremo stare attenti”. Ranieri per la sfida contro il Lecce non ha convocato Thiago Motta, centrocampista italo-brasiliano al centro delle voci di mercato visto il forte interesse del Psg nei suoi confronti. Ranieri però spazza via subito tutti i dubbi: “Non c’è niente di strano dietro la mancata convocazione del giocatore. Il dottore mi ha detto che ha preso una botta al polpaccio per questo non è stato convocato. Le parole dei suoi procuratori? Dovessi rispondere ai procuratori o ai fratelli (chiaro il riferimento a Sergio Zarate, fratello di Mauro) dovrei andare su quelle diavolerie di Facebook e Twitter”. Ranieri dunque assicura che Thiago Motta è stato fermato da un problema fisico. Sul futuro dell’ex centrocampista di Barcellona e Genoa è chiaro: “Ho sempre detto che vuole restare e io voglio che resti, ai tifosi dico di pazientare un pochino”. Di mercato non parla più Ranieri anche perchè per il momento non è arrivato nessuno tranne il giovane brasiliano Juan Jesus che potrebbe anche andare via. Il tecnico romano ha parlato del nervosismo di Sneijder fatto registrare nella gara di Coppa Italia con una bruttissima entrata ai danni di Gargano: “Ha fatto un brutto fallo ma non deve recuperare nulla dal punto di vista psicologico. In vista della Champions League raggiungerà il top della forma”. Per l’olandese però c’è ancora in dubbio: in campo subito o in panchina all’inizio. Si parla della squalifica in Coppa Italia e delle presunte offese a Celi: “Non l’ho insultato anzi sono sicuro che crescerà grazie alle cose che gli ho detto”.
L’ultima perla Ranieri la regala a un giornalista che gli ricorda il gesto di Mourinho che ha aspettato l’arbitro in garage per offenderlo: “Io non l’ho mai fatto” ha risposto ridendo il tecnico romano che in Italia ha spesso battagliato con lo Special One.