Finalmente Josè Paulo Bezerra Maciel Junior, in arte Paulinho, esce allo scoperto. Il brasiliano, obiettivo numero uno del calciomercato nerazzurro, ha concesso un’intervista verità alla Gazzetta dello Sport, nella quale invita la dirigenza interista a farsi avanti. La vicenda è ormai nota: in estate i vertici di calciomercato dell’Inter sono volati in Brasile (Piero Ausilio prima, Marco Branca poi) per sondare il terreno ed impostare la trattativa con il Corinthians, club detentore del 55% del cartellino di Paulinho. Che però è intenzionato a restare in Brasile almeno fino a gennaio, per giocarsi l’ambito Mondiale per Club e centrare l’accoppiata Libertadores-Intercontinentale. In ogni caso l’Inter non ha mai abbandonato la pista Paulinho: sembra che Stramaccioni lo consideri l’acquisto ideale per completare il centrocampo nerazzurro, ancora bisognoso di un elemento di tecnica e personalità. Recentemente erano arrivate notizie controverse dal Brasile, con il giocatore ad allontanare le voci di calciomercato sul suo conto. Ma l’intervista odierna lascia poco spazio alle interpretazioni: Paulinho aspetta l’Inter, il trasferimento sembra molto probabile. In particolare il brasiliano ha apprezzato il concreto interesse nerazzurro nei suoi confronti: “In un calcio pieno di bla-bla -si legge sulla Gazzetta- l’Inter è l’unica società che è arrivata a San Paolo a presentarmi un’offerta vera. Ma tra luglio e agosto -prosegue- non ero ancora pronto a lasciare la mia casa e partire per l’Europa. (…) Mi sentivo anche in debito con il Corinthians, spero che i dirigenti nerazzurri l’abbiano capito. Ma l’Inter è l’Inter, per un giocatore brasiliano è un punto d’arrivo. Un giorno verrò“. Messaggio chiaro e tondo. Come ci aveva confermato in esclusiva l’agente Fifa Mario Miele, esperto di calciomercato sudamericano, l’Inter ha mantenuto una sorta di diritto di priorità su Paulinho in virtù dei sondaggi precedenti (clicca qui per leggere l’intervista), e alla riapertura del calciomercato potrà concretizzare l’operazione contando sulla volontà del giocatore. Per Paulinho potrebbe trattarsi della seconda esperienza europea: l’altra risale al biennio 2006-2008 nei campionati lituano e polacco, con le maglie di Vilnius F.C. e LKS Lodz. “Un’avventura, non particolarmente positiva” ha ricordato il ventiquattrenne. Ma se tanto ci dà tanto, non sarà un’avventura, anche perchè il ragazzo è già innamorato della squadra milanese:
“L’Inter è sempre stata la mia italiana preferita, anche perchè avevo un debole per Stankovic. Un giocatore che mi aveva fatto innamorare“. Classiche dichiarazioni preparatorie: non è una promessa, ma è quel che sarà. L’unico ostacolo in sede di calciomercato potrebbe essere rappresentato dal Bayern Monaco, che ha meno problemi economici e gode della stima del giocatore. Ma in questo momento, come ci aveva ricordato Mario Miele, l’Inter è in pole position.