Theo Walcott e Ricky Alvarez sono due calciatori che per ragioni diverse continuano ad essere al centro di intense voci di calciomercato. Partiamo dal nazionale inglese in forza ai Gunners. Il contratto con l’Arsenal dell’asso britannico scadrà il 30 giugno del 2013, fra circa 9 mesi, e la fumata bianca per il rinnovo tarda ad arrivare. Si mormora infatti che lo stesso Walcott stia puntando i piedi, deluso dalla continue partenze dei big della squadra, e che non creda più nel progetto. In più c’è anche la questione della posizione in campo: come già spiegato pochi giorni fa, Walcott vorrebbe giocare in posizione più avanzata rispetto a quella attuale, nel ruolo di prima punta, ma mister Arsene Wenger lo vede più come esterno, che è il suo ruolo naturale. Il rischio di una rottura è quindi dietro l’angolo e di conseguenza, già durante il calciomercato di riparazione, il gioiello inglese potrebbe svestire la casacca biancorossa dell’Arsenal. Ricky Alvarez invece non ha iniziato bene la stagione, Stramaccioni lo utilizza poco e il talento argentino sta precipitando nelle gerarchie del tecnico, che pare preferirgli il più rapido Coutinho. L’anno scorso ha trovato difficoltà ad adattarsi, complice il cambio di ambiente Argentina-Italia, nonché una stagione sicuramente non positiva per i nerazzurri che ne ha frenato la crescita; pur avendo fatto vedere qualche bel colpo e un potenziale da scoprire, il giocatore si è poi fermato quasi a metà del percorso. Come se non bastasse ci si è messo un infortunio estivo, e ora Alvarez è anche penalizzato dal modulo che non gli consente di essere funzionale come vorrebbe. Non è da escludere a questo punto una cessione, magari temporanea, all’estero. Sulle sue tracce vi è da tempo il Porto, società amica dell’Inter viste le molte operazioni di calciomercato portate a termine nelle ultime stagioni. Ipotesi più affascinante, invece, sarebbe quella di uno scambio proprio fra i due scontenti, Walcott e Alvarez, idea che sta circolando nelle ultime ore con una certa insistenza in Inghilterra. Il trequartista sudamericano fu infatti soffiato a Wenger dalla società di corso Vittorio Emanuele ed ora il manager francese lo vorrebbe fra le propria fila. Uno scambio che potrebbe avvenire alla pari, senza bisogno di somme in denaro aggiuntive. Alvarez vale infatti circa 10/15 milioni di euro, e il cartellino di Walcott, tenendo conto del contratto in scadenza, si attesta più o meno sulle stesse cifre. Per ora si tratta solamente di un’idea ma le due società ci penseranno seriamente nelle settimane che ci separano dal prossimo gennaio. A Londra Alvarez troverebbe…
… un ambiente giovane nel quale crescere al meglio, mentre Walcott potrebbe essere utilizzato da Stramaccioni come appoggio alla punta centrale o addirittura nel ruolo di secondo attaccante, in linea però con Milito. Se le situazioni dei rispettivi giocatori non dovessero cambiare a quel punto Arsenal e Inter potrebbero sedersi ad un tavolo e concretizzare lo scambio di cartellini.