Ieri sera Marco Materazzi, ex difensore dell’Inter e della Nazionale italiana, Campione d’Italia, d’Europa e del Mondo con l’Inter e Campione del Mondo con la Nazionale italiana nel 2006 con Marcello Lippi in panchina, è stato ospite d’onore dell’inaugurazione dell’Inter Club di Manduria a lui intitolato. Uno spettacolo a cui abbiamo partecipato anche noi de Ilsussidiario.net che abbiamo strappato in esclusiva a Marco Materazzi alcune dichiarazioni. La serata è iniziata con l’ingresso di “Matrix” nel cinema del paese jonico “Ideal”, che ha fatto registrare il tutto esaurito con più di 400 persone che hanno invocato il nome dell’ex difensore dell’Inter. Materazzi si è detto “commosso ed emozionato” della grande accoglienza che gli è stata attribuita dai tifosi dell’Inter presenti all’evento. Materazzi ha risposto alle domande di alcuni ragazzini che in maniera molto libera hanno chiesto spiegazioni riguardo alla famosa situazione con Zidane nella finale dei Mondiali del 2006. Un ragazzino presente in sala ha chiesto a Materazzi se volesse bene al francese, pronta la risposta di Matrix: “Lo amo praticamente, ma tutti quanti dovremmo ringraziarlo perché con quel gesto ci ha aiutato a vincere la Coppa del Mondo”. A margine dell’incontro Ilsussidiario.net ha posto due domande in esclusiva a Materazzi.



I tifosi dell’Inter potranno vederti come dirigente nella società nerazzurra? E quando? Io attualmente collaboro con l’Inter in maniera marginale. Faccio l’osservatore per i nerazzurri, ma è chiaro che il mio sogno è quello di entrare nella dirigenza visto che ho fatto parte di questa famiglia per molti anni.



Quando sei stato a un passo dal Milan, cosa ti ha spinto a rimanere all’Inter? Non c’è stato un motivo ma una persona che mi ha spinto a rimanere all’Inter, ovvero Giacinto Facchetti, una persona straordinaria, un uomo fantastico. Io sarei andato al Milan per orgoglio perché volevo dimostrare a Mancini, che non mi voleva più, di essere ancora un giocatore importante. Prima del match contro il Lecce, eravamo in albergo vicino al centro storico della città pugliese e Facchetti mi disse: “Che ci vai a fare al Milan”. Io risposi: “Per dimostrare quello che valgo visto che qui non me lo permettono di fare”. Facchetti mi convinse e infatti sei mesi dopo riuscii a vincere il Mondiale da giocatore dell’Inter.



Materazzi ha poi continuato la serata con autografi e foto per poi andare a cena con circa 70 soci dell’Inter Club di Manduria “Marco Materazzi”. Una serata importante per i tanti tifosi nerazzurri presenti, una serata decisamente frizzante per l’ex difensore dell’Inter che ha potuto constatare con mano l’entusiasmo e la grande stima che hanno nei suoi confronti i tifosi della società meneghina nonostante il suo addio avvenuto due anni fa. Materazzi ha concluso la serata con il taglio della torta ed è poi ripartito alla volta di Perugia dovrà continuerà la propria vita curando i propri affari con un sogno nel cassetto. Tornare nell’Inter da dirigente, magari seguendo le orme di Giacinto Facchetti.

 

(Claudio Ruggieri)