Bologna e Inter scendono in campo alle ore 15 in questa nona giornata di campionato di Serie A. I nerazzurri chiudono i primi quarantacinque minuti in vantaggio di una rete grazie a Andrea Ranocchia che racoglie al meglio un calcio da fermo insaccando di testa. Sono però i padroni di casa a dominare la prima fase del primo tempo: dal fischio d’inizio il Bologna si spinge infatti subito in avanti, pressando e smistando un buon numero di palloni all’interno dell’area avversaria. Diamanti è il più reattivo e il più cercato dai compagni ed è proprio lui a rendersi pericoloso con un sinistro da fuori che lambisce il palo e mette paura ai tifosi interisti. Tocca poi a Gilardino, pescato alla perfezione da Gabbiadini al centro dell’area, tentare il tiro al volo che però è fuori misura. Passano 10-15 minuti e l’Inter decide che è ora di fare sul serio: gli uomini di Stramaccioni, fino a poco prima protagonisti di un gioco piuttosto timido, salgono in cattedra e capovolgono la situazione. Il Bologna ne risente e comincia a indietreggiare: Palacio e Milito, uniche punte con Cassano che parte invece dalla panchina, si muovono bene ma senza pungere come dovrebbero. Per i nerazzurri apre le danze Ranocchia che dagli sviluppi di un calcio d’angolo sale più in alto di tutti e a botta sicura mette il pallone fuori di un soffio. E’ sempre lui poi a sbloccare la partita: l’Inter guadagna una punizione dalla trequarti sulla cui esecuzione viene pescato perfettamente il difensore nerazzurro che, defilato e non lontano dalla linea di fondo, stacca di testa e incrocia il pallone a scavalcare Agliardi che resta sorpreso. Inter in vantaggio e Bologna che si ritrova a dover inseguire. La partita perde di lucidità nella seconda parte del primo tempo ma è sempre l’Inter a rendersi maggiormente pericolosa. L’arbitro De Marco arbitra piuttosto bene, probabilmente graziando MUdingayi a partita appena iniziata dopo un fallo su Diamanti. Lo stesso giocatore dell’Inter verrà ammonito poco dopo per un altro intervento violento. Fino a questo momento la scelta presa da Stramaccioni di lasciare in panchina Antonio Cassano e di schierare il duo argentino Milito-Palacio sta dando i suoi frutti. Vediamo se nel secondo tempo ci sarà spazio per il talento barese che in queste ultime settimane sta regalando prestazioni davvero notevoli. Ma torniamo a Bologna dove il secondo tempo sta per iniziare….
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