A caccia dell’ottava meraviglia. L’Inter di Andrea Stramaccioni, che ospita domani sera la Sampdoria per la decima giornata di serie A, proverà a centrare la vittoria numero 8 di fila, dopo cinque successi in campionato e due in Europa League. Un momento di forma scintillante per i nerazzurri, che stride con quello pessimo attraversato invece dai blucerchiati. Per Ciro Ferrara sono quattro le sconfitte consecutive sul groppone: in precedenza, poi, erano arrivati due pareggi, per cui in definitiva il ‘Doria’ non conosce la gioia dei tre punti addirittura dalla terza giornata. Per qualcuno la panchina del tecnico napoletano sarebbe già in bilico, anche se le ultime indiscrezioni, riferite ieri da ‘Sky’, dicono che per ora la società non ha intenzione di effettuare alcun ribaltone. Certo, la trasferta di Milano, contro un’Inter in queste condizioni, sembra proprio il banco di prova peggiore per provare a superare la crisi.
L’Inter di Stramaccioni è una squadra che fa un buon possesso palla (54% di media a partita) e vanta una positiva pericolosità offensiva, del 59,6%. I palloni giocati a gara sono mediamente 582, e su 13 tiri complessivi, 6 centrano lo specchio della porta avversaria. Per domani, il tecnico nerazzurro dovrebbe confermare il 3-5-2 visto al ‘Dall’Ara’ di Bologna, con Mudingayi, Cambiasso e Gargano come cerniera centrale di centrocampo, ed uno tra Cassano e Palacio in avanti al fianco di Milito (favorito il barese). Sulle fasce giocheranno Zanetti e Nagatomo, in difesa Ranocchia, Samuel e Silvestre davanti al portiere Samir Handanovic. Assenti Juan Jesus per squalifica e i vari Chivu, Sneijder, Stankovic, Obi, Coutinho e Mariga per infortunio.
La Samp di Ferrara deve sicuramente migliorare in fase conclusiva, dal momento che soltanto 4 tiri su 11 finiscono verso lo specchio avversario. Piuttosto basse le percentuali relative alla pericolosità offensiva (38,7%) e all’attacco alla porta avversaria (43,6%). Questi, intanto, i probabili undici anti-Inter, in cui spicca l’assenza quasi certa di Maxi Lopez, messo ko da un problema muscolare al polpaccio: in porta torna Romero, difesa a quattro con Berardi e Poulsen sulle fasce, Gastaldello e Rossini in mezzo, mediana con Poli, Tissone e Munari, tridente offensivo Soriano-Eder-Estigarribia. Oltre a Lopez, fuori causa Maresca, Krsticic e Pozzi.
Handanovic; Ranocchia, Samuel, Silvestre; Zanetti, Mudingayi, Gargano, Cambiasso, Nagatomo; Cassano, Milito. All.: Stramaccioni.
A disp.: Castellazzi, Belec, Jonathan, Pereira, Guarin, Alvarez, Livaja, Palacio.
Squalificati: Juan Jesus.
Indisponibili: Coutinho, Obi, Mariga, Sneijder, Chivu, Stankovic.
Romero; Berardi, Rossini, Gastaldello, Poulsen; Poli, Tissone, Munari; Soriano, Eder, Estigarribia. All.: Ferrara.
A disp.: Da Costa, Berni, Falcone, Mustafi, Costa, Castellini, De Silvestri, Obiang, J. Antonio, Renan, Icardi, Savic.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Maresca, Krsticic, Maxi Lopez, Pozzi.
Arbitro: Doveri di Roma.