Questa sera a San Siro scendono in campo Inter-Sampdoria, per una delle partite della decima giornata di serie A. L’obiettivo della squadra di Andrea Stramaccioni sarà vincere, per arrivare a quota otto successi consecutivi e soprattutto per rimanere vicini alla Juventus in vista dello scontro diretto tra queste due formazioni, che si svolgerà sabato, nel prossimo turno di campionato. I nerazzurri sembrano avere risolto tutti i problemi della prima parte di stagione: in attacco Milito, Cassano e Palacio stanno garantendo un ottimo rendimento, la difesa subisce pochi gol e Cambiasso è tornato a governare il centrocampo. Dall’altra parte, i blucerchiati sono invece reduci da quattro sconfitte consecutive. Dopo la buona partenza in campionato, è arrivato un periodo decisamente negativo e la situazione in classifica non è certo delle migliori. Servirà fare punti e una prestazione importante a Milano. Pronostico scontato? Staremo a vedere. Per presentare questo match, abbiamo sentito Sandro Mazzola. Eccolo in questa intervista per Ilsussidiario.net.



Inter-Sampdoria che partita sarà? Difficile, perché la Sampdoria viene da un periodo negativo, ma prima di queste partite aveva iniziato molto bene il campionato. Sembrava una squadra molto buona, e vorrà fare a tutti i costi risultato a San Siro.

Stramaccioni ha detto che farà giocare la formazione titolare anche se fra pochi giorni ci sarà la Juventus: cosa ne pensa? Penso che sia giusto così, perché contro la Sampdoria bisognerà assolutamente vincere per presentarsi alla partita di Torino nelle migliori condizioni di classifica. Quindi in campo dovrà scendere la formazione tipo.



La forza dell’Inter è soprattutto in attacco? Direi che in realtà è tutta l’Inter che si sta dimostrando forte, in ogni reparto di questa squadra. Anche la difesa ha subito pochi gol nelle ultime partite, ad esempio. E’ una formazione compatta, non c’è solo il reparto offensivo.

La Sampdoria invece è in crisi di risultati, con quattro sconfitte consecutive…  La Sampdoria in effetti è in crisi: sarà importante quello che Ferrara dirà ai giocatori, quello che passerà per la testa a loro, prima e durante quest’incontro, e il loro approccio mentale a questa partita.



Se perdesse anche a San Siro, la panchina di Ferrara salterà?

Sarebbe una cosa assolutamente sbagliata. Bisognerebbe affrontare le motivazioni di questo momento e decidere con calma cosa fare, non farsi prendere dalla delusione per una eventuale nuova sconfitta.

Dove si deciderà quest’incontro? A centrocampo come al solito, visto che questo è il reparto dove si decidono quasi tutti gli incontri. Sarà così anche per Inter-Sampdoria.

Il suo pronostico per la partita? Non ne faccio: i pronostici si pensano, ma non si dicono. E’ sempre meglio comportarsi in questo modo.

Quindi non farà previsioni neanche per Juventus-Inter?  Proprio così. Non cambierò le mie abitudini, neanche per Juventus-Inter.

 

(Franco Vittadini)