L’Inter torna in campo nella sua San Siro. Dopo la disfatta all’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, nella gara di domenica scorsa contro l’Atalanta, la squadra di Stramaccioni ritorna fra le mura domestiche. Obiettivo, tornare subito alla vittoria per riavvicinarsi alla Juventus, che ieri sera ha pareggiato contro la Lazio. Naturalmente non sarà semplice ottenere il massimo bottino visto che il Cagliari è tutt’altro che squadra da sottovalutare e volerà a Milano per giocarsela a viso aperto.
Il tecnico nerazzurro, Stramaccioni, ritroverà qualche vecchio infortunato questo pomeriggio: ”Domenica scorsa avevamo il record stagionale di indisponibili, la coperta era corta. Ora andra’ in campo un’Inter con piu’ certezze, con giocatori che hanno piu’ presenze e piu’ esperienza. A centrocampo con l’infortunio di Guarin, che potrebbe tornare a disposizione gia’ in Europa League, siamo comunque contati. Sneijder sta meglio ma ho deciso di non convocarlo”. Come anticipato da Stramaccioni, si svuota l’infermeria della Pinetina. L’allenatore nerazzurro ritrova Ranocchia e Samuel, entrambi in campo al fianco di Juan Jesus in un 3-4-3. A centrocampo spazio a Zanetti e Nagatomo sugli esterni, con Cambiasso e Gargano sulla linea mediana. In attacco, confermato il trio delle meraviglie Palacio, Milito, Cassano. Coutinho è stato convocato ma partirà dalla panchina.
Lunga lista di indisponibili formata da Chivu, Stankovic, Obi, Mudingayi, Guarin, Sneijder, Livaja
In panchina, oltre a Coutinho, andranno: Castellazzi, Belec, Mbaye, Silvestre, Pereira, Jonathan, Mariga, Alvarez, Romanò, Benassi, Duncan.
Ivo Pulga, uno dei due allenatori del Cagliari insieme a Lopez, ha detto: “Dovremo correre per 95′. Ci vorranno grinta, determinazione, sacrificio, oltre alla stessa intensità dimostrata sabato scorso contro il Catania. In quell’occasione la palla non ne ha voluto sapere di entrare, ma se ripetiamo quella prestazione sarei già soddisfatto. Dovremo difenderci in 11 e allo stesso tempo essere propositivi. Poi ovviamente abbiamo bisogno anche di quel pizzico di fortuna in più, altrimenti fare punti a Milano diventa impensabile”. Il duo Lopez-Pulga conferma il Cagliari delle ultime uscite. Ipotizzabile un 4-3-1-2 con Agazzi in porta, Pisano e Avelar i due terzini, con Rossettini e Astori nel cuore della difesa. A centrocampo solito trio formato da Dessena, Conti, Nainggolan, mentre in attacco Pinilla (ex del match), potrebbe partire finalmente dal primo minuto affiancato da Cossu e Sau.
Unico indisponibile, Ariaudo.
Avramov, Perico, Casarini, Del Fabro, Ekdal, Thiago Ribeiro, Ibarbo, Nenè, così la panchina rossoblu in vista del match di San Siro.
Inter (3-4-3): Handanovic; Samuel, Ranocchia, Juan Jesus; Zanetti, Cambiasso, Gargano, Nagatomo; Palacio, Milito, Cassano
A disp.: Castellazzi, Belec, Mbaye, Silvestre, Pereira, Jonathan, Mariga, Alvarez, Romanò, Benassi, Duncan, Coutinho. All.: Stramaccioni
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Chivu, Stankovic, Obi, Mudingayi, Guarin, Sneijder, Livaja
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Dessena, Conti, Nainggolan; Cossu; Pinilla, Sau.
A disp.: Avramov, Perico, Casarini, Del Fabro, Ekdal, Thiago Ribeiro, Ibarbo, Nenè. All.: Pulga-Lopez
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Ariaudo