In estate Inter e Milan hanno realizzato un clamoroso scambio di calciomercato, forse l’affare più clamoroso di agosto con buona pace della telenovela legata a Mattia Destro. I due club milanesi hanno deciso di scambiarsi gli attaccanti: in nerazzurro è finito un Antonio Cassano in aperta polemica con la società, a Milanello è approdato Giampaolo Pazzini, escluso dal progetto tecnico di Stramaccioni. L’operazione ha sbalordito un po’ tutti, vuoi perchè da un po’ di tempo non avvenivano scambi tra le due società, vuoi perchè si trattava di nomi importanti che avrebbero potuto cambiare gli equilibri anche nella lotta al vertice in campionato. I nerazzurri fino a questo momento ci hanno guadagnato, visto che FantAntonio ha preso spesso per meno la squadra di Stramaccioni con gol e assist da grande campione. Pazzini dopo uno scintillante avvio si è smarrito, è finito in panchina anche per l’esplosione di El Shaarawy e in ragione di equilibri tattici; è tornato a segnare però, e potrebbe essersi sbloccato e risultare comunque utile ad Allegri. Inter e Milan, e questa è un’altra notizia, starebbero pensando di tornare a lavorare insieme e operare un nuovo scambio: stavolta i due giocatori indiziati sono Sneijder e Robinho, che per un motivo o per l’altro trovano difficoltà ad inserirsi nelle rispettive squadre – Sneijder è attualmente infortunato, ma appare comunque chiuso dal tridente che ha trovato i suoi automatismi. Il noto giornalista di Libero, Fabrizio Biasin, in esclusiva a Ilsussidiario.net ha parlato proprio di questo possibile scambio di mercato: “Al momento non ci sono certezze da un punto di vista del mercato, possiamo anche parlare di fantasie, però anche lo scambio Cassano-Pazzini sembrava azzardato e invece così non è stato”. Lo scambio potrebbe avere tanti moviti: “I due giocatori non sono più protagonisti nelle loro squadre, Sneijder vorrebbe andare via dall’Inter ma non cambiare città, per questo potrebbe accettare il Milan. Robinho non è un titolare in questo momento e potrebbe accettare lo scambio. Inoltre i due hanno lo stesso ingaggio e la stessa età” ha dichiarato Biasin. In effetti Sneijder in questo momento non è al centro del progetto Stramaccioni che dovrà gestire proprio il rientro dell’olandese. Chissà cosa penseranno i tifosi delle due squadre, il rischio è sempre quello di sbagliare affare e di regalare all’avversario un giocatore importante. Ma da questo punto di vista Biasin dichiara:
“Io credo che lo scambio potrebbe essere conveniente a entrambi. Credo che nel calcio serve di più un giocatore motivato che un campione senza voglia di stare in squadra. Inter e Milan non hanno avuto contatti, però la storia recente insegna che tutto è possibile”. Robinho in nerazzurro rafforzerebbe l’attacco di Stramaccioni mentre Sneijder aumenterebbe la qualità del centrocampo rossonero. Chissà se Moratti e Galliani daranno vita a un altro scambio anche se le ultime polemiche per le questioni arbitrali rischiano di raffreddare i rapporti tra i due club. Inter e Milan non vogliono farsi la guerra, a gennaio si potrebbe davvero parlare di un altro affare insieme.
(Claudio Ruggieri)