Terminata la partita di Kazan, Inter sconfitta 3 a 0, parziale troppo pesante per quello che si è visto in campo, l’ inter non è stata inferiore all’ avversario nonostante il pesante turnover e la grande quantità di giovani presenti in campo, Rubin bravo a colpire nel momento giusto e al primo errore dell avversario.I gol sono stati segnati dopo 100 secondi da Karadeniz, il raddoppio al 85’ minuto e il terzo gol al 92’ minuto entrambi siglati da Rondon. Il verdetto finale quindi dice Rubin capolista del girone H con una giornata di anticipo, e Inter qualificata come seconda.
Il risultato è bugiardo, e non poco, sia per la sconfitta troppo pesante per l’ Inter, sia per l’ andamento della partita che è stata noiosa da subito dopo il gol del vantaggio del rubin al 2 minuto, fino al palo colpito dal Palacio al 72’ minuto, e nel finale con la doppietta di Rondon. Per il resto partita avara di emozioni con l’ inter quasi mai pericoloso , e il Rubin che nel secondo tempo ha pensato solo a difendere il vantaggio senza mai scomporsi troppo. Decisiva è stata la rete al 2 minuto, che ha condizionato tutto il resto della partita, rendendola combatutta a centrocampo ma senza emozioni.
Trova il vantaggio, e poi pensa a difenderlo, e lo fa bene, molto compatta e ordinata in difesa non soffre praticamente mai se non nell’ occasione del palo di Palacio.
Bene la fase difensiva, tranne solo nelle occasioni dei tre gol, non ha mai concesso nulla al Rubin , ma sono bastate 3 distrazioni per subire 3 gol. Malissimo la fase offensiva, nessuna azione pericolosa, nessuna invenzione , forse condizionata dai troppi cambi di Stramaccioni.
Partita corretta, e senza occasioni dubbie, arbitra bene tenendo sempre la situazione in mano.
Impegnato una sola volta dopo 70 minuti, si fa trovare pronto, e non è facile dopo una partita senza fare niente.
Si limita alla fase difensiva , e la fa bene, non si fa quasi mai saltare ,grande senso di posizione.
Lui e Sharonov offuscano gli attaccanti dell’ inter, anche quando entra Palacio non crea particolari problemi se non nell’ azione del palo.
Guida alla grande la sua difesa, rimane in campo anche dolorante da grande capitano.
Si parla un gran bene di lui, e il campo lo dimostra, non fa differenza se fase offensiva o difensiva ,lui fa bene entrambe.
Si vede poco in fase offensiva, si limita a contenere i centrocampisti interisti
Motorino di centrocampo, ottimo davanti alla difesa, grande fisico e grande aggressività
Nel primo tempo è quello che mette più in difficoltà la difesa interista , soprattutto Jonahan lo soffre molto
( Entra benissimo in partita, l’ unico che nel secondo tempo si getta all’ attacco, guadagna un paio di punizioni e lancia Rondon sul gol del 2 a 0)
esce all’ 8 ‘ per infortunio
( Il suo voto finale sarebbe un 5, guadagna mezzo punto perché autore di una grande azione nel gol del 3 a 0, per il resto non azzecca niente.)
Segna dopo 100 secondi ma poi sparisce, si vede pochissimo.
Lotta con i difensori dell’ inter che lo neutralizzano alla grande.
(: Fa più lui in mezzora, che tutto il Rubin in un ora di partita, lotta , corre , e segna due gol tra cui il primo di pregevole fattura)
All. BERDYYEV: è un bravo allenatore, e si vede, un grande tattico ,posiziona la sua squadra perfettamente in campo, riuscendo a contentere un Inter poco in serata.
Voto politico, non è mai stato chiamato in causa, eppure subisce 3 gol, sui quali è incolpevole
Fino quando era in campo, l’ inter perdeva uno a zero e sul primo gol non aveva colpe, deciso, preciso e sempre ben posizionato, ottima prestazione
( Sbaglia sul gol del 2 a 0, non si posiziona bene con il corpo, ma è giovane ed era il suo esordio)
Dei tre il peggiore, l’ unico che compie sbavature, come sul secondo gol che era fuori posizione e sul terzo che non chiude in tempo
Buona partita, rovinata dall’ errore iniziale, e dal finale di partita dove si spinge in avanti e perde la posizione.
Di lui si parla un gran bene, ma stasera non l ha dimostrato, soffre l’ aggressività dei russi
( Non da l’ apporto che Stramaccioni spera da lui, la partita rimane uguale con lui in campo)
Ottima personalità per essere un classe 94, cerca la palla e la gioca senza problemi
Sbaglia una quantita incredibile di passaggi, perde troppe palle
Buon primo tempo, cercato moltissimo, poi cala nel secondo tempo
Buona la fase difensiva, non si fa quasi mai saltare, ma nulla la fase offensiva
Un azione buona in 90 minuti non può bastare, talento che non esplode mai
Nervoso, impacciato e poco aggressivo perde sempre il contrasto con i difensori avversari
all. STRAMACCIONI, 5: Come è solito in Italia, quando arriva l’ europa league si fa turnover massiccio, e questi sono i risultati, giusto far giocare i giovani, ma forse sarebbe meglio bilanciarli di più con la presenza di più titolari.
Il tabellino
Marcatori: 2’pt Karadeniz, 41′, 46’Rondon.
Rubin Kazan (4-2-3-1): Ryzhikov; Kuzmin, Bocchetti, Sharonov, Ansaldi; Natcho, Orbaiz; Kasaev (16’st Tore), R.Eremenko (8’pt Eduardo), Karadeniz; Dyadyum (14’st Rondon) (Arlauskis, Marcano, Daydov). All.Berdyev,
Inter (3-5-2): Belec; Silvestre, Ranocchia (27’st Donkor), Juan Jesus; Jonathan, Romanò (1’st Zanetti), Gargano, Benassi, A.Pereira; Coutinho, Livaja (1’st Palacio) (Castellazzi, Pasa, Bandini, Donkor, Garritano). All.Stramaccioni.
Arbitro: Skjerven (Norvegia)
Ammoniti: Livaja (I), Gargano (I), Silvestre (I) per gioco scorretto.
(Danilo Monteleone)