Un’occasione da sfruttare fino in fondo, quella dell’Inter a Parma. Se la formazione nerazzurra vincesse in Emilia arriverebbe a un solo punto dalla Juventus, sconfitta ieri sera a Milano. Considerando poi che nel prossimo turno di campionato la squadra allenata da Stramaccioni incontrerà il Palermo e la Juventus sarà impegnata nel difficile derby contro il Torino, saranno due giornate di campionato favorevoli ai nerazzurri. Certo potrebbe pesare l’assenza di Antonio Cassano, che finora ha fornito un rendimento costante e spesso decisivo per le sorti dell’Inter in questa stagione. E poi il Parma non è cattiva squadra: ha una classifica più che accettabile, ma alterna prestazioni molto buone ad altre molto deludenti. Insomma sarà un incontro tutto da vedere, anche per verificare lo stato di forma di questa Inter reduce da 3 risultati non certo positivi tra campionato ed Europa League, in cui la vittoria non è mai venuta. Per parlare quindi di Parma-Inter abbiamo sentito Filippo Tramontana, giornalista di Italia 7 Gold, tifoso ed esperto delle vicende calcistiche nerazzurre. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Parma-Inter: che partita si aspetta? Una partita difficile e probabilmente molto combattuta, tanto più che l’Inter viene da tre risultati non certo positivi.
Parma a centroclassifica: squadra dalle prestazioni alterne? Questo è vero, ma Parma tradizionalmente per l’Inter è un campo difficile. Anche la scorsa stagione la formazione nerazzurra uscì sconfitta. Ci vorrà quindi la miglior Inter, per poter portare a casa un risultato positivo, se è possibile la vittoria.
Inter senza Cassano: quanto inciderà la sua assenza? Direi molto, perchè Cassano finora è stato molto importante nel gioco dell’Inter. Ha fornito un rendimento costante e molto buono; basta ricordare il suo passaggio a Palacio nella partita contro il Cagliari.
E poi c’è il problema Sneijder: quanto influisce sull’ambiente? Questo è il solito discorso che si fa da tempo, ma ormai si dicono sempre le stesse cose, si parla di Sneijder perchè gioca poco e prende un grande ingaggio. Ma credo che alla fine conti poco, perchè l’Inter ha vinto anche senza di lui.
In ogni caso ci sarà da sfruttare la sconfitta della Juventus… Sì, sarà un’occasione che dovremo sfruttare fino in fondo. Saranno due turni favorevoli, dopo di questo, ci sarà Inter-Palermo e contemporaneamente Juventus-Torino. L’Inter dovrà fare risultati importanti in queste giornate per avvicinarsi alla classifica.
Dove si deciderà la partita? Penso a centrocampo, se appunto il centrocampo dell’Inter saprà giocare nel modo ideale, soprattutto per fare da raccordo tra difesa ed attacco.
Giocherà anche Duncan…
Ci sarà Duncan, un giocatore proveniente dalla Primavera. Era in ballottaggio con Mariga ma dovrebbe spuntarla lui, e quindi per lui è un’occasione importante. Magari è anche un calciatore fortissimo, ma sarà sempre un’incognita schierarlo, perchè un conto è giocare nella Primavera, un conto giocare nella prima squadra.
Pensa che l’Inter possa realmente puntare allo scudetto? L’Inter non era partita per vincere lo scudetto, in ogni caso vedremo a marzo se avrà sempre questo distacco di punti dalla vetta, solo allora potremo dire se sarà in grado di diventare campione d’Italia.
Il suo pronostico per Parma-Inter? Non ne do, continuo a non darne, per scaramanzia.
(Franco Vittadini)