E’ sempre tempo di analisi di calciomercato, in Italia come in altre parti d’Europa e del mondo. Le partite di campionato e Champions League servono anche a questo: a visionare giovani talenti o campioni già affermati, e verificarne l’eventuale adattabilità ad un sistema di gioco. Gennaio del resto si avvicina: i direttori sportivi non intendono perdere tempo, e già adesso stanno cercando di imbastire qualche trattativa per rinforzare le proprie rose in vista della seconda parte della stagione, quando si entrerà nel vivo nei campionati nazionali e nelle coppe europee. In Italia chi sta vivendo un grande momento è l’Inter, che lo scorso sabato ha battuto la Juventus a Torino e ora vede la testa della classifica a un solo punto. Stramaccioni sarà in corsa in Europa League anche a gennaio, e allora Moratti e Branca stanno pensando di rinforzare la squadra, nel tentativo di centrare il doppio colpo, una possiblità che non era assolutamente contemplata lo scorso agosto e che ora sta diventando una realtà, quantomeno un obiettivo realistico cui pensare. Nelle mire nerazzurre c’è sempre Paulinho, e d’accordo; il calciatore brasiliano resta il numero uno sulla lista di Stramaccioni. Certo però non ci si vuole fossilizzare su un unico elemento, che peraltro potrebbe anche non arrivare viste le reticenze del presidente del Corinthians nel farlo partire. Dunque, ecco altre idee: Ezequiel Schelotto per quanto riguarda la soluzione “interna”, e la suggestione Julian Draxler come alternativa di lusso. Trattasi di un centrocampista offensivo tedesco, tra i giovanissimi d’Europa forse il più conosciuto: 19 anni, gioca nello Schalke 04 da sempre, nel 2010 ha esordito in prima squadra e da allora è uno dei punti di forza della formazione della Ruhr, che sta viaggiando al secondo posto in Bundesliga e con il pareggio ottenuto contro l’Arsenal martedi sera è ancora in corsa per un posto agli ottavi di Champions League. “Infatti, per gennaio escludo assolutamente che Draxler si muova dalla Germania”, dice Salvatore Arena, agente FIFA esperto di calcio tedesco, in esclusiva a Ilsussidiario.net. L’Inter vorrebbe un elemento di qualità in grado di giocare sull’esterno o dietro una punta come appunto Draxler, “ma le squadre tedesche in questo momento non fanno partire questi ragazzi; non hanno bisogno di vendere per fare soldi. Guardate il Borussia Dortmund: con questi ragazzini va a fare risultato a Madrid”. Difficile che lo Schalke 04 si possa privare di Draxler, viste le possibilità che la squadra ha di centrare un’ottima annata. “Vale lo stesso discorso fatto per Jung, che l’Eintracht difficilmente lascerà partire”. Possibilità per giugno? Arena non la pensa così:
“In generale, questi giovani calciatori tedeschi non credo possano venire in Italia: non siamo ‘pronti’ ad accoglierli. E poi, su Draxler mi risulta che ci sia anche l’Arsenal: se decidono di muoversi le squadre inglesi, per le nostre società diventa molto difficile”. Insomma: la crisi che sta attraversando il nostro calcio ci sta via via privando non solo dei fuoriclasse, ma anche dei giovani talenti in erba che potranno esplodere in un prossimo futuro. La speranza è che si possa presto registrare un’inversione di tendenza, e che giocatori come Julian Draxler possano sbarcare nel nostro Paese, come del resto accadeva non molto tempo fa.
(Claudio Franceschini)