Un vero e proprio tour di calciomercato quello con protagonista il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio… con giallo. Martedì sera, infatti, il dirigente nerazzurro ha fatto credere di essere a Gelsenkirchen per assistere al big match di Champions League fra i padroni di casa dello Schalke 04 e l’Arsenal, e spiare i vari Holtby, Huntelaar, e Walcott, in realtà lo stesso era a Manchester per godersi la sfida fra il City e l’Ajax. Un’occasione ghiotta per il manager di corso Vittorio Emanuele per un primo importante contatto con Begiristain, fresco di nomina a direttore sportivo fra le fila del City. Moltissimi sono stati i contatti sull’asse Milano-Manchester dallo scorso dicembre ad oggi. Inizialmente si è parlato spesso e volentieri di Carlitos Tevez, quindi, di Kolarov ma soprattutto di Mario Balotelli. Il bad boy italiano sta trovando meno spazio in questa stagione rispetto a quanto avvenuto nel 2011-2012, complice un rapporto fra Roberto Mancini e lo stesso giocatore che sembra ormai logoro. Naturalmente Massimo Moratti è pronto a riaccogliere fra le proprie braccia Balotelli, ma riportarlo in Italia già a gennaio è pura utopia. Tutto sembra invece possibile in vista della prossima finestra di mercato estivo quando, con grande probabilità, Balotelli farà finalmente ritorno in Italia dopo tre anni di purgatorio lontano dal Bel Paese. Il club nerazzurro è in prima fila per riportarlo a casa visto che, nel contratto siglato dallo stesso attaccante con il City, è stata inserita una clausola che permette all’Inter di essere avvisata ogni qual volta una società presenta un’offerta. Sarà con grande probabilità derby di mercato con il Milan visto che anche i rossoneri sono considerati fra le principali pretendenti a Balotelli. Sullo sfondo, poi, la Juventus, squadra in cerca di un bomber per l’attacco e che potrebbe decidere di virare su Super Mario qualora a gennaio rimanesse con un pugno di mosche. La sfida fra il City e l’Ajax è servita ad Ausilio anche per osservare altri interessanti calciatori come ad esempio Toby Alderweireld, difensore centrale di origini belga dei Lancieri, e lo splendido centrocampista Christian Eriksen, nazionale danese ed altro calciatore nel mirino del Milan. A proposito dei rossoneri. Il difensore centrale del Paris Saint Germain, Thiago Silva, grande e rimpianto ex Milan, è pronto a portare a termine una nuova missione di mercato ai danni degli ex cugini dell’Inter. «L’estate scorsa Leonardo e Ancelotti mi chiesero di spiegare al mio compagno di nazionale il progetto Psg. Non è stato difficile convincerlo a scegliere Parigi».



Così ha parlato il centrale di difesa brasiliano riferendosi a Lucas Moura, grandissimo talento del San Paolo che ha solamente sfiorato la casacca nerazzurra prima del grande trasferimento al Parco dei Principi (il prossimo gennaio l’arrivo in Europa). E dopo Lucas, Thiago Silva ha nel mirino un altro connazionale e precisamente quel Paulinho che in corso Vittorio Emanuele seguono ormai da più di un anno e che non intendono assolutamente lasciarsi sfuggire. Ma la beffa, oltre naturalmente al danno, è dietro l’angolo. Il centrocampista brasiliano del Corinthians e della Selecao ha letteralmente fatto innamorare tutti dopo grandi prestazioni nel campionato verdeoro ma soprattutto con la maglia dei carioca. Il suo futuro, con grande probabilità, si deciderà la prossima settimana quando i due brasiliani si ritroveranno nel New Jersey per l’amichevole della Selecao di Mano Menezes. E a riguardo Thiago Silva ha le idee chiare: «Paulinho in mezzo al campo garantisce corsa, qualità, gol. Insomma, è un numero uno. Ci starebbe benissimo nella nostra squadra. Il problema è battere la concorrenza dell’Interche è da tempo in contatto con lui. Ci proverò». L’Inter inizia già a tremare visto che, a differenza del Paris Saint Germain non può godere di diversi assi nella manica. Prima di tutto, non può offrire al verdeoro la possibilità di giocarsi la Champions League. Un conto sarà quindi mettere sul piatto trasferte in Azerbaijan o a Belgrado, un altro sarà offrire palcoscenici come il Santiago Bernabeu, il Camp Nou o l’Old Trafford. Secondariamente, il PSG gode di una potenza economica indiscutibile che l’Inter non può nemmeno lontanamente avvicinare. Sul piatto potrebbe quindi mettere un ingaggio faraonico (la classica arma utilizzata per attirare i big), oltre naturalmente ad una somma importante per il Corinthians con conseguente pagamento agevole nei confronti della società verdeoro. L’unico punto a favore dei nerazzurri sarebbe il prestigio degli stessi in confronto dei “neo-nati” parigini, inoltre, Ancelotti ha un problema extracomunitari che dovrà risolvere al più presto se vorrà accoglierne un altro. Non ci resta quindi che aspettare gennaio…

Leggi anche

RISULTATI CHAMPIONS LEAGUE, CLASSIFICA/ Stoccarda in difficoltà Diretta gol live score, oggi 27 novembre 2024Diretta/ Sturm Graz Girona (risultato 0-0) streaming video tv: Boving show! (27 novembre 2024)