Calciomercato dell’Inter a tinte oranje, potremmo dire. A cominciare dal caso Snijder, che sembra aver deciso di non rinnovare il contratto con l’Inter, che gli ha proposto un ingaggio più basso rispetto agli attuali 6 milioni di euro. Mentre Moratti sbuffa, dicendosi annoiato dal continuo tam-tam giornalistico riguardo all’olandese, Ancelotti nega di volerlo acquistare nel calciomercato di gennaio, per il suo Paris Saint-Germian (clicca qui per saperne di più). Ciononostante i rumors di calciomercato sono sempre vivi. Mario Corso, ex grande giocatore e tecnico dell’Inter, in esclusiva a Ilsussidiario.net, ha parlato del caso-Sneijder : “I grandi giocatori fanno sempre bene in una squadra, però a volte bisogna salvaguardare il gruppo e l’Inter senza Sneijder ha ottenuto grandi risultati. Ovviamente non è colpa di Sneijder, questo è chiaro. Io credo che tra l’Inter e il giocatore qualcosa si è rotto e a questo punto conviene capire cosa è bene per la squadra e per la società“. Sneijder potrebbe decidere di accettare l’eventuale offerta del Psg, che secondo la stampa francese avrebbe pronta una somma vicina ai 6,5 milioni di euro per lui, con un assegno da 12 milioni di euro all’Inter. I nerazzurri potrebbero anche cedere il numero 10 attraverso uno scambio di calciomercato con Pastore, ex trequartista argentino del Palermo che non riesce a mostrare il proprio talento nella squadra di Ancelotti. Ma occhio alla pista che porta a Klaas-Jan Huntelaar, attaccante olandese di 29 anni che piace molto anche alla Juventus, e soprattutto è in scadenza di contratto. A tal proposito Mario Corso ha dichiarato: “Huntelaar in Italia non ha fatto bene, nella stagione che ha giocato al Milan, ma non per colpa sua. E’ sempre stato un goleador, un grande attaccante e potrebbe essere un ottimo rinforzo per l’Inter. Però ho un grande dubbio: non sono così sicuro che l’olandese abbia voglia di venire a fare panchina all’Inter. Anche perché in attacco i nerazzurri hanno Milito che è un fuoriclasse“. I dubbi di Corso quindi sono volti in particolare alla volontà del Cacciatore, che difficilemente potrebbe accettare di essere un rincalzo all’Inter. Vero è anche che i 33 anni non impediscono a Milito di essere ancora imprescindibile per…
…il gioco nerazzurro. Col Principe sempre titolare, Huntelaar, più giovane di quattro anni (classe 1983), potrebbe fare il vice del bomber argentino. La sua esperienza in Italia non è stata delle migliori, nel Milan di Leonardo non giocava assolutamente da centravanti ma da punta esterna. Lo scorso anno, nel suo ruolo naturale, ha segnato con una media da un gol a partita.
(Claudio Ruggieri)