Continua a tenere banco in casa Inter il futuro di Wesley Sneijder. Ormai sulla vicenda del trequartista olandese si è detto e scritto di tutto: non ci sono aggiornamenti rispetto all’incontro avvenuto con Rinaldo Ghelfi, al termine del quale il giocatore ha dichiarato di non avere intenzione di firmare il nuovo contratto se non avrà l’assicurazione di essre impiegato. Ieri sera si è espresso anche Ivan Cordoba, team manager nerazzurro: “Spero che si risolva al meglio per la squadra, nessuno ha mai negato il valore del giocatore”. La dichiarazione però può voler dire molte cose; così, da gennaio Sneijder potrebbe fare le valigie: le ultime indiscrezioni danno il Paris Saint Germain in forte avvicinamento al vice-campione del mondo olandese, nonostante dal cuore della Francia giunga la classica smentita di rito con Carlo Ancelotti che a più riprese ha fatto sapere che il mercato dei transalpini è chiuso (e questo vale anche per Daniele De Rossi). Soren Lerby, l’agente dell’ex Real Madrid, ha di fatto raggiunto un’intesa con il PSG sulla base di tre anni e mezzo di contratto a 6,5 milioni di euro. Un’offerta che a breve verrà ufficializzata e di cui l’Inter dovrà naturalmente prendere atto. La cosa certa è che Sneijder non sta facendo un passo di avvicinamento nei confronti della società di corso Vittorio Emanuele nonostante il patron Massimo Moratti abbia provato a tendere la mano. L’idea dell’olandese è quella di andare in rottura definitiva, ottenendo la rescissione del contratto con annessa buona uscita. Un’ipotesi che i nerazzurri per ora non prendono neanche lontanamente in considerazione (avrebbero solo da rimetterci in termini economici) ma che a fine gennaio, nel caso in cui le cose non si sbloccassero, potrebbe anche tornare d’attualità. Nel frattempo l’Inter valuterà la possibilità di uno scambio. Con il Paris Saint Germain i dialoghi sono aperti; i nerazzurri hanno chiesto Javier Pastore ma il tira e molla del giocatore e il rifiuto del PSG avrebbero già fatto decadere sul nascere l’idea. L’idea ultima porta invece a Marco Verratti. La compagine meneghina starebbe infatti pensando di effettuare uno scambio fra Sneijder e l’ex gioiello del Pescara, giocatori che attualmente hanno lo stesso valore di mercato. Peccato però che il regista della Nazionale sia attualmente l’idolo indiscusso al Parco dei Principi e Carlo Ancelotti lo consideri uno degli insostituibile del PSG. Idea anche questa da accantonare? All’Inter un playmaker davanti alla difesa serve per non soffrire troppo quando costretta a fare la partita, ma è difficile pensare che Verratti…
… si possa muovere dalla capitale francese. A questo punto tornerà sicuramente di moda il nome di Paulinhoche però ha appena fatto sapere di non avere intenzione di abbandonare il Corinthians, qualunque risultato esca dal Mondiale per Club. L’Inter può mettere sul piatto fino a 15 milioni di euro (sarebbero quelli incassati per Sneijder) ma la trattativa non si preannuncia per niente semplice. Nel frattempo anche il Tottenham si starebbe interessando al calciatore olandese, e anche il Bayern Monaco: due società che negli ultimi anni hanno messo le mani su connazionali di Sneijder “epurati” dal Real Madrid (rispettivamente Van Der Vaart e Robben) e intravedono la possibilità di un altro colpo.