L’interesse dell’Inter per Marouane Chamakh, attaccante franco-marocchino di 28 anni di proprietà dell’Arsenal sta trovando sempre più spazio sui giornali, ma la voce di un suo possibile arrivo come rinforzo alla corte di Andrea Stramaccioni pare non stia più di tanto circolando negli ambienti qualificati. Ci sono, certo, elementi che fanno propendere per la fattibilità di questo affare, ma stando alle informazioni che si scambiano gli addetti ai lavori potrebbe esserci sotto anche qualcosa di diverso. Quest’anno Chamakh ha giocato molto poco, per ora ha all’attivo 4 presenze tra Champions League e coppe nazionali e in generale non sembra più rientrare nei piani di Arsene Wenger. Il rapporto con i Gunners sembra ormai quindi essersi incrinato: Chamakh, arrivato nell’estate del 2010 dal Bordeaux a parametro zero, non ha mai segnato con continuità con la maglia dell’Arsenal. Il suo contratto con il club londinese scade nel 2014, e quindi se si ufficializzasse una rottura di tipo tecnico con i Gunners, per la proprietà potrebbe essere più facile e vantaggioso vederlo partire a gennaio, prima che si svaluti in prossimità della scadenza. Arsene Wenger, inoltre, potrebbe dare il suo benestare a una cessione in prestito di sei mesi, in modo che trovando la possibilità di giocare e di mettersi in mostra l’attaccante torni a vedere salire le proprie quotazioni di mercato. L’esperto di calcio inglese, Luca Vargiu, agente FIFA, in esclusiva a Ilsussidiario.net ha dichiarato: “Io non ho ricevuto conferme su questa notizia, il mio sospetto è che sia una classica notizia infondata per mascherare i reali obiettivi dell’Inter“. Vargiu non crede a un possibile arrivo del franco-marocchino in nerazzurro, anche perché non sembra il giocatore giusto per l’Inter: “Io credo che i nerazzurri abbiano le risorse per puntare su altri giocatori. Chamakh non è mai esploso veramente anche se nel calcio non si può mai sapere quando un giocatore riesce a trovare la maturità giusta. Però non credo sia il giocatore giusto per l’Inter come vice Milito“. L’ex attaccante del Bordeaux non è mai riuscito ed esprimersi ad alti livelli nelle due stagioni disputate in Inghilterra, e sta cercando una società dove potersi rilanciare. Chamakh è stato anche nel mirino della Fiorentina, poichè il club viola cercava -e tuttora cerca- un centravanti da poter affiancare a Jovetic, anche se per ora Luca Toni se la sta cavando egregiamente. Nel mirino dell’Inter invece ci sono altri giocatori che probabilmente potrebbero essere più pronti rispetto a Chamakh, per quanto riguarda l’adattamento al campionato italiano. L’Inter ha bisogno di giocatori pronti, per questo obiettivi più realistici sembrano essere i vari Floccari, Rocchi, elementi ben più rodati nel campionato italiano,insomma. Ma Stramaccioni pare non essere pienamente convinto delle alternative che propone il mercato di casa nostra e insieme allo staff si sta guardando in giro anche fuori dai confini nazionali.
Diversa la situazione per quanto riguarda il giovane Facundo Ferreyra, centravanti del Velez classe ’91. Il suo sarebbe un investimento per il futuro e l’Inter sarebbe molto vicino all’acquisto del giocatore.
(Claudio Ruggieri)