Prima o poi i tifosi dell’Inter dovranno pensare di fare a meno di Milito. E’ una delle leggi crudeli del calcio, che come tutti gli sport impone dei limiti più o meno valicabili ai suoi protagonisti. Sembra che il Racing Avallaneda, la società in cui Milito è cresciuto in Argentina, voglia riportare El Principe in patria già a giugno. Il contratto di Milito con l’Inter scade nel 2014, e il diretto intressato, intervistato da Sky Sport, ha dichiarato: “Vivo la mia vita giorno per giorno, ho ancora il contratto per un anno e mezzo e non so cosa succederà da qui ad allora. Prima o poi vorrei tornare a giocare in Argentina, ma adesso sto bene all’Inter. Benissimo anzi. Per questa squadra mi sento molto importante, l’allenatore ha fiducia in me e sento questa responsabilità. La speranza è quella di portarci a casa qualche trofeo in questo 2013“. Milito vuole restare all’Inter, c’è una stagione da onorare e se lo scudetto sembra un discorso semi-chiuso (“Stiamo andando oltre le aspettative, ma la Juventus va troppo forte” ha detto El Principe), Europa League e Coppa Italia son alla portata dei nerazzurri. Vero è anche che Milito è sempre lo stesso che pochi secondi dopo aver alzato la Champions nel 2010 disse al mondo: “Non so se resto“. Ora la situazione è cambiata, El Principe non ha più le estimatrici di un tempo e il suo futuro è colorato solo di nerazzurro. Vedremo se l’attaccante argentino, che ha segnato 8 gol in 18 partite in questo campionato, vorrà tornare in Argentina prima del previsto. Sembra che il Racing Avallaneda stia pensando ad una rimpatriata di lusso, che oltre a Milito coinvolgerebbe il centrocampista Lucho Gonzalez del Porto e l’attaccante Lisandro Lopez del Lione (entrambi, come il centravanti dell’Inter, in scadenza nel 2014). Gaston Cogorno, presidente della squadra argentina, ha dichiarato al quotidiano Olè: “Lisandro Lopez, Milito e Lucho Gonzalez sono nei nostri programmi da tempo: per questa sessione di mercato è quesi impossibili portarli via dall’Europa, però lavoreremo per far sì che possano arrivare nella prossima stagione“. Attualmente Milito guadagna 4,5 di euro: non sappiamo se in Argentina potrebbero corrispondergli uno stipendio del genere, ma El Principe potrebbe essere tentato. A giugno…
…compirà 34 anni, in Europa non ha più nulla da dimostrare, e quasi nemmeno da vincere: tornare a casa assieme a connazionali quotati sarebbe sicuramente una bella prospettiva. Anche il presidente del Racing ha la sua “scadenza”: il suo mandato terminerà proprio nel 2014, e per questo vuole riportare in Argentina dei grandi campioni che lo aiutino a guadagnare il favore dei tifosi ed essere rieletto. Insomma, i presupposti per il ritorno di Milito in patria a giugno ci sono: El Principe per ora vota Inter, ma chissà che l’estate non porti uno stravolgimento dei piani.