Sono giorni molto caldi in casa Inter, in vista dell’apertura ufficiale della campagna trasferimenti di gennaio. Gli argomenti che attirano l’attenzione degli addetti ai lavori e dei tifosi nerazzurri sono molti, ma certamente i due più significativi sono la ricerca di una punta che possa svolgere il ruolo di vice per Diego Milito, con Tommaso Rocchi che appare il favorito a ricoprire questo ruolo nei prossimi sei mesi, visti i costi davvero contenuti che l’operazione richiederebbe, anche se l’attaccante della Lazio ha già 35 anni, e poi la vicenda legata al futuro di Wesley Sneijder, che sembra essersi riavvicinato ai nerazzurri e per il quale l’allenatore Andrea Stramaccioni starebbe pensando a un futuro da regista di centrocampo, qualche metro più indietro rispetto alla sua posizione attuale. Per il resto, una parte importante del mercato di gennaio potrebbe essere finanziata con il ricavato della cessione di Ricky Alvarez, la cui quotazione potrebbe superare i 10 milioni di euro nonostante un anno e mezzo non certo esaltante a Milano. Abbiamo parlato di tutto questo con il noto giornalista sportivo Massimo Brambati: ecco cosa ci ha detto in questa intervista in esclusiva per IlSussidiario.net.
Tommaso Rocchi può essere il vice-Milito ideale? A gennaio tutti cercano di fare il meglio in base a quello che offre il mercato. Dunque, in base alle esigenze della squadra e alle possibilità di spesa, credo che i dirigenti dell’Inter abbiano fatto il meglio che potevano fare.
Il vero colpo di gennaio potrebbe però essere la permanenza in nerazzurro di Wesley Sneijder? L’olandese naturalmente può tornare utile, ma solo a patto che abbia davvero voglia di mettersi a disposizione dell’allenatore e di entrare in un certo progetto. Non dimentichiamo che l’unico anno davvero eccezionale di Sneijder è stato quello del Triplete. Prima e dopo non ha mai fatto stagioni così positive, quindi il giocatore deve iniziare a capire che sono certamente importanti i soldi, ma che questi dipendono da quello che metti in campo.
Sneijder deve fare di più? Diciamo che Sneijder dovrebbe avere come priorità quella di tornare ad essere il giocatore ammirato nell’anno del Triplete. E’ piaciuto solo un anno, deve dare un segnale sul campo.
Potrebbe essere la soluzione giusta spostarlo qualche metro più indietro?
Non so, al momento non mi sembrerebbe una grande soluzione. Ma naturalmente Stramaccioni è quello che può valutare al meglio la situazione e decidere quale sarebbe il ruolo migliore per l’olandese.
Sarebbe davvero possibile finanziare altri movimenti con la cessione di Alvarez? Circolano cifre molto interessanti su di lui… Sì, in effetti sono cifre che possono sembrare ingiustificabili. Alvarez non ha fatto vedere quello che sarebbe stato in gradi di fare, probabilmente, se avesse potuto giocare con più continuità, magari in una squadra più piccola. Non abbiamo ancora visto le reali qualità di questo giovane, magari potrà esprimerle altrove.
(Mauro Mantegazza)