L’Inter aspetta di ufficializzare l’acquisto di Tommaso Rocchi (oramai questione di ore, a visite mediche espletate), che sarà l’agognato vice-Milito nonché il primo acquisto del mercato di gennaio per i nerazzurri. Che nel frattempo hanno un sogno, ancora a metà strada tra il palco delle suggestioni e la realtà dei fatti. Trattasi di Paulinho, al secolo Josè Paulo Bezerra Maciel Junior, centrocampista centrale brasiliano del Corinrhians. Che ormai è sulla bocca di tutti così come la sua squadra, cha ha poco soffiato al Chelsea il Mondiale per club e sta provando con buone possibilità ad acquistare Pato dal Milan. I tifosi intersiti sperano che non restino gli unici intrecci del club paulista con l’Italia; dal Brasile filtrano indicazioni contraddittorie: un giorno Paulinho è incedibile e vuole restare al Corinthians, quello dopo l’Inter è ancora in pole position per assicurarselo. Per un commenta sull’evoluzione della vicenda Paulinho ilsussidiario.net han intervistato in esclusiva Sabatino Durante, agente FIFA esperto ed attivo nel calcio sudamericano. Il quale si è mostrato scettico sulle possibilità interiste: “L’Inter non ha 10 milioni di euro da investire, non ne spenderà mai 20 per Paulinho. Poco tempo fa il brasiliano si poteva acquistare a circa 8-9 milioni di euro, ma l’Inter ha tergiversato, perdendo il treno… Ora Paulinho ha vinto il Mondiale per Club, la Copa Libertadores, e di conseguenza come è giusto che sia il suo prezzo è lievitato. E’ un po’ un problema dei dirigenti dell’Inter che sono andati su Lucas quando costava 25 milioni di euro, dopo che era stato segnalato a 400mila euro poco tempo prima. Lo stesso errore è stato fatto per Jonathan, che si pensava fosse l’erede di Maicon, quando lo si poteva vedere in Brasile e capire che non avrebbe mai potuto esserlo. Stessa cosa dicasi per Alvarez, non titolare nel Velez e pagato ben 12 milioni di euro. Oggi, giustamente, Paulinho costa tanto ma a mio avviso all’Inter non serve un centrocampista come lui, ma un giocatore più qualitativo, che detta i ritmi di gioco, come Hernanes della Lazio. L’Inter non ha i soldi da investire su Borriello: ripeto, non possono spendere la cifra necessaria, fra cartellino e ingaggio, per Paulinho“. Analisi spietata quella di Durante, che però inquadra il problema principale, ancor più della criptica…
…volontà del giocatore: Paulinho costa tanto (la clausola rescissoria è di 15 milioni). Per questo la chiave può diventare Sneijder: con la sua eventuale cessione l’Inter potrebbe acquistare il brasiliano senza sacrificare troppo il bilancio.
(Davide Giancristofaro)