Claudio Ranieri vuole solo battere il Marsiglia, e nient’altro. Mica poco, però, considerando il momentaccio della sua Inter. Il tecnico romano, nella conferenza-stampa della vigilia, ci ha tenuto a precisare di non sentirsi affatto in bilico: “Non penso a quello che può succedere dopodomani. Ho pensieri importanti per domani e non mi sento a rischio”. E nemmeno chiederà ai suoi di giocare per lui: “Dovranno farlo solo per la squadra che rappresentano”. I nerazzurri sono in piena bufera, specie dopo l’ultimo tracollo interno col Bologna. L’imperativo è rialzare la testa, e la Champions, competizione dura per carità, da un lato casca proprio a fagiolo. Far bene in Europa – dove finora l’Inter ha mostrato quasi sempre la sua faccia migliore – sarebbe fondamentale per ritrovare slancio pure in campionato. Ranieri ritroverà da avversario Didier Deschamps: i due si diedero il cambio sulla panchina della Juventus, ora si trovano di fronte su sponde opposte. “E’ una persona che stimo molto”, ha spiegato il ‘sor Claudio’, che non fugge di fronte all’etichetta di ‘favorito’ appiccicatagli addosso dal collega. “Normale, perchè l’Inter ha vinto tutto negli ultimi anni”. Un po’ meno normale, però, se si guarda agli ultimi risultati, che vedono i nerazzurri in crisi profonda e i francesi in ottima forma: non perdono addirittura dal 19 novembre, quando si arresero al Montpellier. Oltre che in campionato, dove il terzo posto è a portata di mano, la formazione di ‘Didì’ sta facendo bene anche in Coppa di Francia, dove è appena approdata ai quarti di finale. Deschamps, secondo Ranieri, meriterebbe di guidare una big italiana: “Ancora non capisco perchè decise di lasciare la Juve nel 2007”, ha dichiarato il mister nerazzurro in un’intervista a France Football. Lo stesso Ranieri, parlando del suo futuro, non ha escluso, anche a lungo termine, un’esperienza nella Ligue 1: “Perchè no, potrebbe succedere, amo il calcio transalpino”. L’incontro-scontro con Deschamps avrà dunque un sapore tutto particolare. Per quegli strani scherzi del calciomercato, in futuro i due potrebbero addirittura scambiarsi le panchine. O meglio, da una parte c’è Ranieri che sogna la Francia, dall’altra Didier – incurante del suo passato juventino – che non disdegnerebbe un approdo all’Inter.
“Non mi creerebbe alcun problema allenarla”, ha assicurato. E chissà i tifosi interisti come la prenderebbero: loro, forse, preferirebbero quel portoghese che litiga con tutto e tutti e che tanto li ha fatti sognare…