Ultime ore da allenatore dell’Inter per Claudio Ranieri? Le notizie in arrivo riferiscono di un Moratti in pausa di riflessione. A Napoli il patron nerazzurro si aspettava una reazione dalla squadra che non c’è stata. “La sensazione è che l’abbia già esonerato, ma è solo una sensazione, magari più tardi siamo qui a fare altri discorsi”, si affretta a precisare il collega Fabio Santini, grande esperto di calciomercato e conduttore televisivo. Con il noto giornalista, che ha accettato di intervenire in esclusiva per IlSussidiario.net, abbiamo fatto un rapido excursus sulla crisi interista, che sembra andare incontro ad una svolta immediata.



Allora, Santini, ore contate per Ranieri?

Io aspetterei a darlo per spacciato. Tra poco c’è il consiglio d’amministrazione della Saras e lì Moratti parlerà e spiegherà tutto. Ufficialmente, Moratti non ha ancora deciso e lo ha appena detto, anche se la sensazione è che l’esonero sia cosa fatta. Ma è solo una sensazione, magari più tardi siamo qui a parlare d’altro…



Ma lei, alla luce della brutta prova di Napoli, ha avuto la sensazione che i calciatori dell’Inter giocassero contro il tecnico, oppure è questo il massimo che possono dare oggi?

Ma no, ormai sono andati… Ad esempio il centrocampo, che è il perno centrale di ogni squadra, non esiste più. I giocatori non ci sono, poi ci si mette anche il tecnico a fare gli errori, forse perché non ha grandi idee.

Sbagliano tutti, insomma, ma alla fine paga uno solo…

E certo, così si fa prima…

Per il futuro dell’Inter, comunque, che soluzione si aspetta? Nell’immediato e in estate.

Per l’immediato, credo sia probabile una soluzione interna. In estate, invece, potrebbe arrivare un grosso nome, ma non mi chieda quale, dipenderà tutto dal fattore economico e dal fatto se Moratti avrà ancora o meno la voglia necessaria.



Senza ‘quattrini’, su che tipo di nomi si andrà, a suo avviso?

Si parla di tante ipotesi, alcune anche molto fantasiose, come Zeman, che rappresenterebbe la fine dell’Inter…

Addirittura! Perché, non considera il boemo all’altezza?

No, per carità, lui è bravissimo, fa un bellissimo calcio, ma non è assolutamente adatto ad una piazza come quella interista… (Alessandro Basile)