CALCIOMERCATO – Rinnovazione e ringiovanimento. Sono queste le due parole che aleggiano negli ambienti attorno a corso Vittorio Emanuele. Stiamo parlando naturalmente del nuovo corso dell’Inter, quello che, se tutto andrà come previsto, incomincerà dalla prossima estate. Si partirà con l’arrivo di un nuovo maestro d’orchestra, molto probabilmente Villas Boas o Pep Guardiola, e si proseguirà poi con i componenti della stessa orchestra. Diversi arrivi sono previsti ma anche le partenze potrebbero essere molte e non indolore. Fra quest’ultime, in particolare, ve ne sono tre che sembrano già scritte. La prima sarà quella di Angelo Palombo. L’ex capitano della Sampdoria si è trasferito a Milano in un giorno innevato, lo scorso 31 gennaio. Doveva divenire l’uomo in più per il reparto di mezzo, ma da due mesi a questa parte non si è praticamente mai visto. La dirigenza nerazzurra lo ha accolto con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato attorno ai 6/7 milioni di euro ma se dovesse continuare su questi ritmi Palombo dovrebbe tornare mestamente a Genova. Altro giocatore caldo sul taccuino dei partenti è Diego Forlan. Il nazionale uruguagio, così come il compagno Palombo, doveva essere l’arma in più per il reparto avanzato, quello che doveva apportare le qualità da bomber glaciale e soprattutto l’esperienza. Fino ad oggi, però, il Celeste è stato quasi impalpabile e a discapito del suo contratto in scadenza il prossimo 30 giugno del 2013 l’ex Villarreal potrebbe lasciare anticipatamente e per sempre Appiano Gentile. Su di lui vi sono diverse società iberiche ma non è da escludere un ritorno in patria per chiudere la carriera. Infine, altro nerazzurro sul piede di partenza, sembrerebbe essere Diego Milito. A parte qualche lampo nell’unico periodo positivo della stagione dell’Inter, quello di inizio inverno, per gran parte del campionato il Principe si è visto pochissimo, destreggiandosi fra infortuni vari e l’apatia che ha pervaso la Pinetina. Non è da escludere che Milito venga riconfermato, visto anche lo stipendio oneroso percepito, ma sembra possibile anche un ritorno al Genoa dove vi è un Enrico Preziosi pronto ad accoglierlo a braccia aperte.
Ipotesi plausibile anche il ritorno in Argentina con diverse società pronte a fare follie pur di assicurarsi il bomber albiceleste.