Carlo Ancelotti getta acqua sul fuoco di Pazzini. L’attaccante interista è stato infatti recentemente avvicinato alla società transalpina, che lo starebbe monitorando sulla spinta del neo manager italiano. Ma le dichiarazioni di Carletto sembrano allontanare l’ipotesi di trasferimento per Pazzini. Interpellato sull’argomento, il tecnico di Reggiolo ha difeso l’attuale centravanti del Paris, il francese Guillaume Hoarau, 5 gol in 13 apparizioni stagionali sinora: “Hoarau ha le stesse caratteristiche di Pazzini. Io ho fiducia in lui, non abbiamo bisogno di un doppione”. La situazione del Pazzo resta tuttavia in attesa di sviluppi. In questa stagione, l’ex doriano sta incontrando insolite difficoltà realizzative, senza che almeno per ora queste intacchino il suo status di incedibile o quasi. L’attaccante è comunque nel pieno della sua parabola agonistica, e per ora sembra uno dei pochi elementi sicuri di far parte della rosa nerazzurra anche l’anno prossimo. Provando a fare il punto della situazione, troviamo un Milito in netta ripresa e comunque bloccato da un ingaggio per pochi eletti. I veri dubbi riguardano Diego Forlan, che sta vivendo una stagione quasi fantozziana, tra infortuni e disguidi tattici. Per lui si parla già di un ritorno in Sudamerica, dove conta ancora parecchi estimatori: quel che sembra è che il treno Inter sia già prossimo al capolinea. Con Zarate di ritorno alla Lazio, il parco attaccanti riserva solo un Castaignos dal futuro ancora criptico. Logico dunque pensare che per la prossima stagione, il reparto avanzato dell’Inter riparta proprio da Pazzini, in vista di possibili scossoni di mercato. Vero è anche che il Paris Saint Germain oggi come oggi non ha un vero e proprio goleador. Lo stesso Hoarau, sostenuto pubblicamente da Ancelotti, a Marzo è fermo a 4 gol in 11 partite di Ligue 1. Pur tra un acciacco e l’altro, resta un pò pochino. In questa stagione, il bomber principe è sin qui risultato il brasiliano Gameiro, autore di 11 gol in 26 presenze. Su quest’ultimo, ancora venticinquenne, la società sembra scommettere molto: motivo in più per considerare Hoarau meno intoccabile di quel che le parole di Ancelotti hanno lasciato intendere. Ecco perchè, negli ultimi giorni, era tornato a circolare sotto la Tour Eiffel il nome di Pazzini, che Carletto ha sempre stimato e che a Parigi ritroverebbe anche Thiago Motta e Leonardo, che seppe valorizzarlo al meglio nella sei mesi interista dell’anno scorso. E che, come abbiamo visto, non si fa troppi problemi a bussare alla porta di Corso Vittorio Emanuele.
Considerando le infinite potenzialità economiche dei transalpini, è chiaro che non ci vorrebbe molto a far vacillare Moratti, per un giocatore che attualmente non ha gran mercato in Italia. A proposito di movimenti estivi, Ancelotti è stato più possibilista: “L’anno prossimo saremo sicuramente più competitivi, ma non faremo stravolgimenti, perchè il gruppo ha già un buon equilibrio”. Come dire, cerchiamo grandi giocatori, con la calma di chi sa di poterli ottenere. Dipenderà anche dalle intenzioni dell’Inter, che significa nuovo progetto, allenatore, acquisti…anche perchè forse, dipendesse solo da Parigi, forse Pazzini sarebbe già in volo.