Comincia a prendere corpo la nuova Inter. Il ciclo di vittorie durato ben sette anni si è esaurito quando Brandao ha mandato in porta il pallone dell’1-1 in Inter-Marsiglia di martedi sera. I nerazzurri uscendo dalla Champions League hanno definitivamente spezzato i ponti con il glorioso passato recente, e la dirigenza si è messa all’opera per costruire il nuovo corso. Si continuano ad attendere conferme per quanto riguarda la guida tecnica della squadra, con almeno cinque nomi a oggi in ballottaggio (Montella, Blanc, Villas-Boas, Deschamps e Bielsa); ma già si fanno dei nomi riguardo i giocatori che potrebbero vestire il nerazzurro da luglio, visto che molti dei vecchi giocatori saluteranno Appiano Gentile. I contatti più avviati a oggi sono quelli con Mauricio Isla. L’esterno cileno dell’Udinese, attualmente infortunato, è cercato da molti club, come spesso accade per i talenti che la famiglia Pozzo va a scovare in giro per il mondo, acquista a poco e rivende con plusvalenze incredibili. Isla è un centrocampista di quantità e qualità, un lavoratore infaticabile, a Udine dal 2007; si è messo in luce come esterno destro del centrocampo a 5 di Guidolin, ma questa stagione era stato spostato in mezzo a causa del rientro in campo del serbo Basta. E’ cambiato poco a livello di rendimento, anzi: sono aumentati i gol. Purtroppo ci si è messa di mezzo la sfortuna: durante la partita contro il Milan di inizio 2012, il cileno si è infortunato gravemente al ginocchio. Prognosi di almeno tre mesi e quindi, di fatto, l’arrivederci alla prossima stagione, a meno di recuperi lampo. Già a gennaio l’Inter aveva bussato alla porta dei friulani, che però avevano posto un secco rifiuto: non è nella politica dell’Udinese il lasciar partire i gioielli a stagione in corso. Era stato così per Inler, Sanchez e Zapata, lo è stato per Isla, Asamoah e Armero, solo per citare tre nomi. Ma l’Inter con quella trattativa poi mai nata ha guadagnato un vantaggio. E’ quello che dice anche Alfredo Pedullà, direttore di datasport.it: Moratti ha una sorta di prelazione sul calciatore, e quindi la famiglia Pozzo prima di ascoltare qualunque altra offerta si siederà al tavolo con i dirigenti dei nerazzurri per cercare di chiudere l’ennesimo affare sul quale l’Udinese guadagnerà un bel po’ di Euro. Sarebbe un’acquisizione importante per l’Inter, che avrebbe in rosa un centrocampista in grado di ricoprire più ruoli e noto per la sua grande abnegazione. 



Ma la Roma osserva con attenzione: a Luis Enrique Isla piace molto, la Roma lo cerca seriamente e spera che per qualche ragione la trattativa con l’Inter possa saltare. In quel caso, i giallorossi – ma non solo loro – avrebbero una chance di accaparrarsi il 23enne cileno, in Italia dal 2007. Siamo certi che sentiremo il nome di Isla ancora a lungo: sarà uno dei temi caldi del calciomercato dell’estate 2012.

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