Non c’è solo l’Inter sulle tracce di Dimitar Berbatov. L’attaccante bulgaro, in scadenza di contratto con il Manchester United dove gioca dal 2008, piace molto a Moratti, interessato a fare di lui l’attaccante del futuro nerazzurro a dispetto della sua età non più giovanissima (31 anni). Il Manchester United vorrebbe prolungargli il contratto, per evitare che il calciatore lasci Old Trafford a costo zero: Berbatov non rientra più nei piani di Alex Ferguson, ma l’investimento per acquistarlo è stato ingente (38 milioni di Euro più il prestito di Frazier Campbell) e quindi il club di Old Trafford vorrebbe comunque portare a casa qualche sterlina, visto che già si realizzerà una minusvalenza. L’Inter però ha degli avversari all’estero e, particolare curioso, si tratta di due delle ex squadre di Berbatov. Il Tottehnam per esempio, dove il bulgaro ha giocato tra il 2006 e il 2008, appena prima di trasferirsi ai Red Devils, starebbe pensando a lui per puntellare l’attacco. Ferguson avrebbe risposto: “Bene, dateci Modric e la cosa si può fare”. Luka Modric però, arrivato a White Hart Lane proprio nel momento in cui Berbatov salutava, finora è stato ritenuto incedibile da Redknapp, che ha sempre resistito a tutti gli attacchi per accaparrarsi il centrocampista croato. Le cose potrebbero tuttavia cambiare nel momento in cui il manager del Tottenham dovesse abbandonare gii Spurs per accettare di guidare la nazionale inglese. C’è un’altra ipotesi per Berbatov: il Bayer Leverkusen. Il club delle Aspirine è quello in cui il bulgaro si è affermato a grandi livelli: fu acquistato dal Pirin Blagoevgrad nel gennaio 2001 per 1.300.000 Euro e nei quattro anni e mezzo passati in Germania esplose definitivamente, centrando peraltro una finale di Champions League. Potrebbe essere la soluzione giusta per Berbatov, chiuso al Manchester United: un ritorno in una piazza che certamente lo ama ancora, e dove sarebbe ancora in grado di fare la differenza (ricordiamo comunque che lo scorso anno ha vinto la classifica marcatori in Premier League). A meno che non si debba prendere per buono, e qui i dubbi sono leciti, l’interesse del Paris Saint-Germain: i nuovi padroni del calciomercato sono presenti in ogni singola trattativa di cui si faccia menzione, aiutati anche – e questo aiuta anche le indiscrezioni – dalla quasi sconfinata disponibilità economica. L’Inter sta alla finestra:
Vorrebbe prima risolvere la questione allenatore, in modo da saperne di più sul progetto tecnico. Berbatov comunque è un elemento validissimo: non più di primo pelo, ha però ancora qualche anno di ottimo calcio da offrire, e in più un bagaglio di esperienza non indifferente. La sensazione è che in estate cambierà maglia.