Ieri la partita tra Benfica e Chelsea l’avrà vista anche Massimo Moratti, presidente dell’Inter, intenzionato a guardare i progressi del Chelsea di Di Matteo. Il motivo? Lo scopriremo più avanti. Il presidente dell’Inter lunedì sera ha preso la decisione di esonerare Claudio Ranieri e puntare sul giovane Andrea Stramaccioni, tecnico della Primavera nerazzurra che piace moltissimo al presidente nerazzurro. Stramaccioni sarà l’allenatore dell’Inter per le ultime nove giornate di campionato, non si sa ancora se il giovane tecnico romano verrà confermato anche per la prossima stagione. Nella mente di Moratti c’è sempre Marcelo Bielsa, ma Stramaccioni potrebbe a sorpresa essere confermato in vista della prossima stagione. Nel mirino del club nerazzurro ci sono tanti altri tecnici italiani e non. C’è anche Andrè Villas Boas, tecnico portoghese soprannominato da tutti Special Two visto che è stato per alcuni anni il tattico di Josè Mourinho, lo Special One. Ma le quotazioni di Villas Boas sono in caduta libera. Ed è qui che ci ricolleghiamo alla vittoria del Chelsea sul campo del Benfica per uno a zero. Con Villas Boas in panchina, il Chelsea stava andando male sia in campionato che in Champions League, soprattutto in Europa aveva perso malamente per tre a uno contro il Napoli. Abramovich, che in estate ha dovuto sborsare 15 milioni di euro di penale al Porto per liberare Villas Boas, lo ha licenziato stanco delle continue liti tra il portoghese e i senatori della squadra messi fuori dal tecnico lusitano. Con Roberto Di Matteo in panchina le cose sono cambiate, perchè il Chelsea ha ripreso a marciare in campionato e punta al quarto posto, mentre in Europa ha superato quattro a uno il Napoli nel ritorno degli ottavi di Champions e ieri ha vinto uno a zero al Da Luz contro il Benfica per uno a zero con il gol di Kalou, uno dei giocatori lasciati fuori da Villas Boas. I presidente Moratti e qualche stretto collaboratore a questo punto di interrogano. Come mai il Chelsea ha ripreso a giocare e a vincere con Di Matteo? Nessuna magia da parte del tecnico italiano che ha avuto solo l’intelligentee il buon senso di non escludere tutti i senatori che saranno anche vecchi ma in determinate partite sono davvero fondamentali. E’ questo che preoccupa maggiormente Moratti, la mancanza di flessibilità da parte del tecnico portoghese.
Villas Boas potrebbe avere problemi con i senatori dell’Inter, esattamente come li ha avuti Rafa Benitez che poi è stato mandato via dalla società. Moratti osserverà bene il comportamento di Stramaccioni, poi penserà al futuro.