I tifosi dell’Inter in questi due anni tra alti e bassi hanno sempre inneggiato a Josè Mourinho quando le cose non andavano bene. Il tecnico portoghese è spesso l’ancora di salvataggio a cui molti tifosi nerazzurri si aggrappano per tirarsi su moralmente. In fondo lo Special One ha vinto tutto sulla panchina nerazzurra giocando contro tutto e tutti. Adesso Mourinho allena il Real Madrid e non sarebbe così strano se qualche tifoso dell’Inter avesse preso a simpatia i colori del Real Madrid. Mourinho dopo il match vinto dal Real contro l’Apoel per tre a zero nell’andata dei quarti di finale ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium dichiarando di poter anche tornare all’Inter. Scelta di cuore per il vate di Setubal che a Londra, sponda Chelsea e a Milano, sponda Inter, ha lasciato il cuore. Mourinho tornerebbe davvero, in questa stagione il portoghese ha chiamato spesso al presidente Moratti per capire l’andamento dell’Inter, il perchè di tante sconfitte. Mourinho sarebbe pronto a tornare ma prima vuole vincere la Liga, nel suo curriculum ci sarebbero le vittorie di Liga, Serie A e Premier League, il “Grande Slam” come ama chiamarlo Mourinho. Ma come tornerebbe a Milano lo Special One? Non si accontenterebbe di un ruolo da allenatore. Mourinho vuole dire la propria parola anche in tema di mercato. Lui ha lavorato benissimo con Oriali ai tempi del Triplete e non è un caso le parole di stima rivolte ad Oriali qualche giorno fa. Il problema è che Moratti non sembra intenzionato a mandare via Branca, direttore dell’area tecnica che in questi due anni non ha fatto bene il proprio lavoro. Mourinho vorrebbe avere ampi poteri, a Milano ha fatto spesso entrambe le cose, perchè quando l’Inter perdeva era il primo a metterci la faccia, quest’anno invece nessuno si è mai presentato in sala stampa per difendere l’operatore dell’allenatore. Mourinho vorrebbe vincere qualcosa di importante con il Real Madrid per poi andare via, anche perchè il rapporto con la dirigenza madrilena, i giocatori e i tifosi non è buono. Qualche senatore è contrario ai modi di Mourinho, tra questi c’è anche Casillas, storica bandiera del club. Florentino Perez per il momento è accanto a Mourinho, ma il presidente del Real Madrid è preoccupato per le tante polemiche scaturite da alcuni comportamenti di Mourinho.
A fine stagione il numero uno del Real Madrid tirerà le somme e dovrà decidere se andare avanti al 100% con lo Special One. Intanto Moratti potrebbe aver spianato la strada per il grande ritorno del tecnico portoghese eroe del Triplete.