CALCIOMERCATO – Come già anticipato tempo fa, nella serata di giovedì, giorno di Europa League, un inviato dell’Inter ha fatto visita a Gelsenchirken, per vedere la sfida fra lo Schalke 04 e l’Athletic Bilbao. Una prestazione dei baschi che ha lasciato naturalmente stupito in positivo l’osservatore nerazzurro tornato con interessanti relazioni sull’allenatore Marcelo Bielsa. Un tecnico che riesce sempre a dare un’impronta alle proprie squadre, plasmate a propria immagine e somiglianza, e lo stesso ha fatto con i baschi, squadra spettacolare, che gioca a viso aperto, secondo molti una sorta di Pescara spagnola. Sono mesi che in corso Vittorio Emanuele si cerca un’impronta ma nessuno, fra Gasperini e Ranieri è riuscito nell’intento, e Moratti ha così deciso di chiamare Andrea Stramaccioni per un ultimo, quasi disperato, tentativo. E secondo molti sarà proprio Bielsa il prossimo allenatore che guiderà la nuova Inter a meno che Stramaccioni non le vinca tutte da qui fino alla fine del campionato e non conquisti l’insperata Champions League, quasi una sorta di miracolo per come sono andate le cose in questa stagione. Secondo la stampa sportiva spagnola fra Moratti e l’ex commissario tecnico del Cile vi sarebbe già una sorta di patto non scritto siglato addirittura quasi un anno fa. Era l’estate del 2011 quando il presidente dell’Inter contattava El Loco per sostituire Leonardo. Il tecnico albiceleste dovette declinare l’invito dopo aver preso impegni proprio con l’Athletic ma i due si congedarono con una sorta di arrivederci al prossimo appuntamento. Bielsa aveva dato la sua parola ad Urrutia, attuale patron del Bilbao, e non ne è venuto a meno. Una scelta che è stata comunque apprezzata da Moratti che ha capito, fin da subito, il tipo di persona che aveva davanti, da apprezzare non soltanto sul campo. Una sorta di “arrivederci” dicevamo che forse ha indotto lo stesso Bielsa a sottoscrivere un solo anno di contratto anziché il triennale ipotizzato. In questo modo l’allenatore si è lasciato una sorta di scappatoia per trasferirsi appunto in Italia. Il diretto interessato è uscito di recente allo scoperto smentendo i rumors circolanti negli ultimi giorni ma è chiaro che diversamente non poteva fare.
Moratti si godrà un mese e mezzo di Stramaccioni e poi, se tutto andrà per il verso giusto, consegnerà le chiavi di Appiani Gentile al nuovo allenatore argentino…