CALCIOMERCATO – La telenovela Carlitos Tevez, con protagonisti lo stesso nazionale argentino ma anche il Manchester City, l’agente dell’Apache Kia Joorabchian, il Milan, l’Inter e il Paris Saint Germain, ha appassionato milioni di sportivi italiani e non durante i mesi di dicembre e gennaio. La trattativa legata al futuro dell’albiceleste ha infatti occupato migliaia di pagine dei principali media sportivi di tutto il mondo e alla fine sappiamo come è andata a finire: Tevez è rimasto in Inghilterra nonostante estremo tentativo del Milan. Un’operazione secondo molti soltanto congelata e rimandata alla prossima estate quando, con tutta probabilità, si deciderà il futuro del ribelle sudamericano. Di recente il ragazzo ex Boca Juniors è tornato a calcare i campi da gioco fra le fila del Manchester City… riserve. Proprio così, la stella albiceleste ha giocato insieme ai ragazzini dei Citizens, non il massimo per un calciatore che aspira a vincere tutto a livello di club e non. Ma Tevez sta già contando i giorni che ci separano dal primo luglio del 2012, quando si aprirà il calciomercato estivo. Il Milan è in prima fila ma attenzione all’Inter. Sembra infatti che i nerazzurri possano tornare prepotentemente in corsa per assicurarsi il gioiello del City per diverse ragioni. Prima di tutto i Citizens non hanno ancora digerito i modi di fare dell’ad rossonero Galliani, dopo la famosa fotografia a Rio de Janeiro a braccetto di Tevez stesso nonché del suo braccio destro Joorabchian. Più volte i piani alti della società inglese sono usciti allo scoperto rendendo pubblico il proprio disappunto nei confronti del Milan ed è per questo che preferirebbero favorire l’Inter che invece, trattando l’Apache, ha utilizzato i modo più adeguati: prima un incontro con il club e poi con il giocatore. Altro fatto che potrebbe favorire l’Inter la contropartita richiesta dal City, quel Diego Milito che Roberto Mancini giura di poter rigenerare. Lo stesso jesino, inoltre, preferirebbe girare Tevez ai vecchi amici piuttosto che ai rivali storici rossoneri. Infine non va dimenticato il fatto che l’Apache potrebbe tranquillamente sposare il progetto Inter di ricostruzione che gli garantirebbe un posto da titolare a differenza invece del Milan dove dovrebbe sgomitare con Robinho, Maxi Lopez, Ibrahimovic ed El Shaarawy.
Ecco dunque spiegato perché il Tevez vestito di nerazzurro è tutt’altro che un’utopia: non ci resta che attendere la prossima estate.